...incubi e risvegli

Post N° 28


Piano piano quel dolore scende...ora è lo stomaco che somatizza... non è divertente
, ma almeno posso respirare senza sentirmi scoppiare il cuore.Guardo il pc, provo a scrivere e mi vengono solo cose banali...non che il resto sia originalissimo, ma insomma, quando scrivo sento il piacere di liberarmi di quello che dentro di me è un nodo che scrivendo si scioglie, passa dall'anima alle mani e dalle dita ai tasti e dalla tastiera allo schermo e da lì mi guarda e mi dice "hai visto da cosa ti facevi intimorire? non c'è nulla di cui aver paura!" oppure "hai visto? tutto questo dolore? valeva la pena? coraggio...ce la fai!" si...mi serve come terapia,e finchè funziona...