Post n°33 pubblicato il 20 Marzo 2011 da ilviaggiatorcortese
Felice di quella presenza lontana che con i suoi discreti e meravigliosi sorrisi rienpie le mie vuote giornate piango, piango e non so perche ma piango, quel misto trà gioia per ciò che ho e tristezza per ciò che non avrò mai. Pochi rinpianti tanti inrealizzabbili desideri, sogni mansueti che lievi a volte masturbano la mia mente prendendone possesso pilotandola verso pensieri onirici che tali resteranno. Rammento ricordi mai vissuti se non nella mia mente, vivo mentali e pittoresche situazioni tutto accade solo nella mia mente, conplice il cuore di cui oramai lei ha il dominio piu assoluto e incontrastato. |
Post n°32 pubblicato il 09 Marzo 2011 da ilviaggiatorcortese
Catapultato in un'universo parallelo l'inimmaginabile accade tocco oramai il fondo fino a quando quella stella che brillando di luce propria arriva donandomi la salvezza con i suoi sorrisi che tanto mi aprono il cuore donando gioia e buon umore, quel tanto che basta per andare avanti a testa alta in questo nuovo mondo pieno di inpervità e ostacoli da aggirare, ma con lei al mio fianco Vale la pena combattere fino alla fine. Difendero fino all'ultimo respiro quella piccola porzione di felicità che ella mi dona senza stancarmi mai, aspettando le luci di un nuovo giorno che delicato mi donerà il conforto necessario. |
Post n°31 pubblicato il 26 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Fino a ieri una goccia accendeva i miei sogni, oggi neppure il mare mi porta alla sera. Continuo a credere in ciò che non dovrei, mi dipingo di false idee, mento a me stesso. False idee per continuare a scivolare via sorvolando dall'alto i giardini dell'amore. Giardini sempre verdi in ogni stagione. Chi ci vive oramai da tempo, chi sogna di uscirne e chi non riesce piu a entrarvi. Vado ora oltre quei giardini che ammiro lontani rinfrescando l'anima con gocce che delicate giungono parsimoniose centellinando una precaria felicità. |
Post n°30 pubblicato il 24 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Poche parole, tanti piccoli gesti, sorrisi velati nascosti da una timida e inutile vergogna mi aprono il cuore rienpendolo e scaldandolo indescrivibilmente. Un oramai appurato feeling che rasenta la follia. Dolcezza, follia, stranezza, tutto questo nella stessa unica e indescrivibile persona, Stentando a crederci mi abituo alla sua deliziosa e dscreta presenza che come il tepore del sole in una mattina d'autunno astratto ma percettibile riscalda e conforta. Impossibile fare a meno di lei che oramai respira in ogni mio pensiero del giorno e della notte da tempo oramai per me ogni pensiero Vale, tutto ha preso una forma, un colore, un disegno sagomandosi e plasmandosi come argilla che nelle mani piu' esperte assume le parvenze piu' delicate e gradevoli. |
Post n°29 pubblicato il 22 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Leggo e rleggo una lettera deliziosamente dolce che mi frantuma il cuore polverizzandolo sciogliendolo letteralmente, incredible poter leggere tali cose, emozioni, sentimenti e non poterli vivere, atrocemente ingiusto. Accontentandomi e gioedo di tutto questo mi proietto verso una onirica dimensione che sicuramente mi darà tenporanea gioia nell'attesa di tornare a vivere nutrendomi di quelle briciole che dalla insignificante parvenza tanto alimentano il mio spirito come legna in un fuoco che rscalda un mite inverno senza fine donandomi quel lieve tepore che appena mi da il coraggio di andare avanti fino a che posso. |
Post n°28 pubblicato il 20 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Con il cuore felice ora sorrido immaginando quei lunghi capelli quasi corvini che mossi da imbarazzate mani coprivano due dolcissimi occhi, occhi che brillando come le piu preziose tra le pietre guardavano me, avvolti da un velato imbarazzo da bambina che nascondendosi dietro una donna stupenda piena di mille misteri e negazioni mi affascinano la mente. Mente oramai posseduta del tutto, dispongo ora ordinatamente ogni cosa al giusto posto, sguardi, sorrisi, imbarazzi e tenerezza da questa notte tutto ha un sapore diverso, decisamente più reale dalle femminili e sensuali parvenze cariche di dolcezza e involontaria seduzione. |
Post n°27 pubblicato il 19 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Bagnato di tristezza spengo la luce ascugando i miei sogni con la verità che duole come sempre. Spengo la luce raggiungendo il mio mondo migliore quello dove l'inpossibile accade con la reale parvenza, quello dove chiudendo gli occhi raggiungo il cielo con un dito e levitando lieve in compagna del più dolce degli angeli scorgo la luce nel buio che mi circonda il cuore. Come inchiostro nel cuore non va più via essa vi permane indelebile presidiandolo giorno e notte rienpiendolo di sogni e desideri, donandogli speranza. |
Post n°26 pubblicato il 18 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Ancora qui a stuprarmi mente e anima, la cerco in ogni dove pur ben sapendo dove sia. Guarando ogni donna vanamente spero di incontrarvi un po di lei. Mi giro e rigiro tra la folla alla vana ricerca di un qualcosa che mi porti a lei costernato da un dolore che saccente si centellina permanendo nel tempo. Cerco in ogni donna quel suo profumo che ancora non conosco e ne mai conoscero, ma che ugualmente indelebile e in me, vi alberga completando un'esistenza prima di ora vuota, come un tatuaggio nella mente che non vuole piu andare via. |
Post n°25 pubblicato il 16 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Deluso e inconpreso, delirante, folle di arrognaza immonda e inconprensibile offendo e deludo chi non ha colpe ma solo meriti, a volte mi domando il perche del perseverare della mia squallida quanto inutile esistenza. Dissolta nella notte non da più tracce di se abbandonandomi al mio destino in una delirante quanto disperata attesa, perche mi fa questo, perche? |
Post n°24 pubblicato il 15 Febbraio 2011 da ilviaggiatorcortese
Dipingo di bianco le pareti di quella stanza ove ospito i pensieri e i sentimenti piu vari, le emozioni più forti che spesso scosse da remunescenza altrui vacillano tremando tornando poi composte in fila indiana al loro posto di sempre. Dormienti scheletri che rinvigoriti da non so bene che cosa sbucano fuori da armadi inpolverati turbando un'equilbrio instabile e confuso ma sicuro d se. In un giorno cosi speciale per coloro che amano ricevo in dono la spontanea sincerità che pur innervosendomi schiarisce il cuore dando spazio a emozioni e desideri sempre piu forti e incontenibili. Rammento ieri, vivo oggi, spererò domani. |
Inviato da: piccolapittrice
il 29/05/2011 alle 13:10
Inviato da: ilviaggiatorcortese
il 08/04/2011 alle 06:54
Inviato da: Sbelerch
il 06/04/2011 alle 20:52
Inviato da: ilviaggiatorcortese
il 24/01/2011 alle 22:56
Inviato da: albachiara.b
il 24/01/2011 alle 00:55