Cresci e col tempo scopri . Scopri che potresti anche non aver ragione , o almeno non del tutto . Quasi come andar a trovare qualcuno e scoprire , appunto , che non e' in casa . Al momento assente , tu quasi imprechi per il viaggio fatto a vuoto . Salvo poi scoprire che viaggio a vuoto non e' stato , che qualcosa hai scoperto comunque . Di te , o di lui . O di entrambi . Sensazione di tempo che trascorre , qualcosa d' incompleto , qualcosa che dev' essere migliorata se riferita a concretezza , sia questo un qualcosa che guarda alla politica , al passar del tempo , a cio' che avvolge le nostre vite , misurate col metro dei sensi . Come quando scopri che le tue stesse lotte e convinzioni sono , e debbono essere , parziali e soggettive. Allora gia' cresci nel senso che accetti il dolore provocato a volte anche dall' insensibilita' o diversita' di vedute altrui . Suoni al vecchio campanello , tua madre e' forse a messa , se ci va , tu contrai il tuo risentimento . Poi , a mente fredda , come un' ispirazione , un' uscita dal tuo proprio stesso egoismo : pensi a quando dietro quel campanello nessuno potra' piu' rispondere , allora e solo da quel momento tu cresci . Come quando scopri che dietro , e dopo , l' euforia momentanea c'e' dell' altro , come pensieri , emozioni , persone in carne ed ossa ... allora tu cresci . E ti stanchi di parole vuote . Non riponi piu' alcuna aspettativa nei riguardi del prossimo , capisci di essere una minuscola variabile all' interno di un gigantesco ciclo , perenne , di Paci , Battaglie e Guerre . Il Tempo stesso ti avvolge e ti racchiude , prigioniero . Cosi' ... come quando scopri che ... puoi sempre evolvere , senza rinnegare te stesso . Ma sfuggendo alla cristallizzazione del tuo stesso Pensiero . Ora provo a suonare di nuovoquel campanello .Ci sei ?
COME QUANDO SCOPRI CHE
Cresci e col tempo scopri . Scopri che potresti anche non aver ragione , o almeno non del tutto . Quasi come andar a trovare qualcuno e scoprire , appunto , che non e' in casa . Al momento assente , tu quasi imprechi per il viaggio fatto a vuoto . Salvo poi scoprire che viaggio a vuoto non e' stato , che qualcosa hai scoperto comunque . Di te , o di lui . O di entrambi . Sensazione di tempo che trascorre , qualcosa d' incompleto , qualcosa che dev' essere migliorata se riferita a concretezza , sia questo un qualcosa che guarda alla politica , al passar del tempo , a cio' che avvolge le nostre vite , misurate col metro dei sensi . Come quando scopri che le tue stesse lotte e convinzioni sono , e debbono essere , parziali e soggettive. Allora gia' cresci nel senso che accetti il dolore provocato a volte anche dall' insensibilita' o diversita' di vedute altrui . Suoni al vecchio campanello , tua madre e' forse a messa , se ci va , tu contrai il tuo risentimento . Poi , a mente fredda , come un' ispirazione , un' uscita dal tuo proprio stesso egoismo : pensi a quando dietro quel campanello nessuno potra' piu' rispondere , allora e solo da quel momento tu cresci . Come quando scopri che dietro , e dopo , l' euforia momentanea c'e' dell' altro , come pensieri , emozioni , persone in carne ed ossa ... allora tu cresci . E ti stanchi di parole vuote . Non riponi piu' alcuna aspettativa nei riguardi del prossimo , capisci di essere una minuscola variabile all' interno di un gigantesco ciclo , perenne , di Paci , Battaglie e Guerre . Il Tempo stesso ti avvolge e ti racchiude , prigioniero . Cosi' ... come quando scopri che ... puoi sempre evolvere , senza rinnegare te stesso . Ma sfuggendo alla cristallizzazione del tuo stesso Pensiero . Ora provo a suonare di nuovoquel campanello .Ci sei ?