Ravvedimento morale

Linke politik. Wo bist du???


Si va bene,  il vecchio muro è stato smantellato tre decenni addietro,  una impostazione prettamente ideologica e massimalista di un 'idea che sbagliata non è,  anzi, tutto è crollato, d'accordo, lo so. Ma avevo giurato di non aver più a che fare con la politica in genere, eppure non ci riesco, il pensiero coincide con ciò che io stesso sono, e di fronte a tutto quel che vedo, sento, leggo, ascolto, scambio con gli altri, non riesco proprio a stare zitto ne posso pensare di aver sbagliato tutto nella vita, dunque mi chiedo dove tu sia, cara vecchia sinistra, quella vera e non questa edulcorata di adesso.Wo bist du, Linke politik?Anestetizzata, come tutti noi, abituati ormai a pensare e a parlare entro certi termini, termini democratici che però di democratico hanno ben poco. A quando i nuovi tempi?, a quando il giorno in cui la gente si sveglia e rifiuta in blocco qualsiasi ipotesi autoritaria e razzista, a quando il momento in cui non bisognerà vergognarsi del fatto di essere riusciti a conservare alcune idee, azioni, propositi e modi di essere, quando ti decidi a venire fuori e a rialzare la testa, partendo dalle idee di Gramsci e del primo Lenin, senza nascondere la mano sinistra con la destra, e senza mai più decidere di prostituirti col sistema partitico attuale.Insomma, sarò ingenuo ma io me lo chiedo ancora. Altrimenti non mi resta nulla, se non un impegno, in se` anche piccolo, nei riguardi di altri più sfortunati di me.Ma in questo caso, quando si resta nello spontaneismo individuale, non c'è niente di preciso, di programmato, di delineato.Allora, devo accontentarmi di quello che vedo ormai da decenni, facendo finta di niente?Wo bist du?Dove son finiti tutti quanti???A volte me lo chiedo e me lo ricordo ancora. Tutto qui.