Ravvedimento morale

Pochi ma buoni è sempre stato il mio motto :-) ciao Roby buon inizio settimana

Ciao ragass! Buon inizio anche a te.

Con me sfondi una porta aperta. Il mio blog esiste da parecchi anni ma non ho mai avuto stellette d’oro uno, perché non ci tengo, due perché scrivo poco e ciò che penso/sento davvero, come viene, rischiando spesso di essere impopolare e antipatica. L’impronta che ho dato al mio blog è una sorta di sfogatoio come ben sai, e questo non aiuta a ‘raccattare’ consensi, bensì aiuta a selezionare poche anime affini. Diciamo che l’ho concepito come una volta si faceva con il diario che tenevi nel cassetto e che facevi leggere a pochi intimi. Per cui, sì, quello che dici lo sto già facendo. E anche tu credo.

Che lo si voglia o meno, È UN DIARIO, e lo è per TUTTI. Alcuni ne sono consapevoli, altri no, altri ancora fanno finta con sé stessi : ma È UN DIARIO. Perché ognuno, e dico ognuno, ci mette del suo, magari mascherandolo, ma sempre del suo si tratta. Anche quando si parla di terze persone o di situazioni astratte. Ed è, secondo me, il miglior modo di usare un simile spazio, che poi, col tempo, tanto virtuale non resta. Cioè, magari parte con l'intenzione di esserlo, ma poi pian piano diventa qualcosa che ci descrive. Pensaci, vedrai che non sbaglio poi di molto. Ciao Paola

Buon pomeriggio Roberto, non serve averne tanti, bastano quei pochi ma sono i migliori e i più buoni, sono proprio quelli che ci si può sempre fidare.

È proprio così, Carla, meglio pochi ma buoni, piuttosto che tanti ma scadenti, che fanno solo numero. Poi, come giustamente dice la mia amica Paola, a dire la verità non ci si guadagna in simpatia. Che dire? Meglio un po' di silenzio, solitudine, piuttosto che tanto rumore per nulla. Lustrini e belle frasi fanno parte di altri blog, non certo del mio. A costo di risultare pesante, preferisco parlare di cose che mi interessano, che mi coinvolgono, le frasi ad effetto, le mode, il gossip proprio non riesco a farmeli piacere. Ciao

Ciao sovrappopolazione è una parola che fà molta paura ,noi già stiamo in soprapopolazione ,difatti 2 miliardi di persone sopravvivono a stento ,bisognerebe ridurre le nascite ,ci sarebbero molti altri modi per ridurre la popolazione ma sono molto crudeli ,,ciao Riz

Non dico di ridurre la popolazione mondiale mediante guerre, malattie o scie chimiche : ci stanno già pensando i cosiddetti " potenti ", cioè quelli che ci opprimono. Ciao a te.

Oltretutto scrivo quasi sempre di getto, non so cosa sia un canovaccio, una preparazione, degli appunti. Nessuna pre-costruzione che precede quel che voglio scrivere, nessuna finzione, nessun ragionamento a monte di tutto. Come viene viene. Di solito questa non - tecnica, questa totale improvvisazione da' i suoi frutti, quel che è guidato dall'istinto esprime ciò che io ho e sento dentro di me. Sempre stato istintivo, il che' non vuol dire stupido o non accorto : vuol dire semplicemente istintivo, vero, passionale... e tanto altro, tutte cose che io vedo come pregi, certamente non come difetti. Pensa, la prima parola del titolo del post, qualcuno potrebbe obiettare che forse è in più, che non risponde al vero. No, semplicemente io penso velocemente, così come vivo : correndo. Ho sempre corso nella mia vita, spero di poterlo fare fino all'ultimo momento, o quasi. Penso, scrivo, mi esprimo, non senza pensare, anzi, ma penso senza bisogno di schermi, non mi nascondo, non è mia intenzione nascondermi. È l'unico modo che conosco per riuscire ad esprimermi ed arrivare agli altri.

È mezzanotte in punto.....

Pensa scrivi esprimiti. Seguo il tuo consiglio e ti dico 'meglio rompere il silenzio che gli zebedei'. Un sorriso

Hai proprio ragione. Comunque mettiamo in conto che a volte, anche non volendo, le scatole le rompiamo ugualmente. Succede quando non si è in linea col pensiero corrente, che molti scambiano per pensiero corretto. Noi ce ne freghiamo e andiamo avanti, scrivendo quel che sentiamo che è giusto, per noi e per quanto riguarda la correttezza, la giustizia intese come tali, nel vero senso della parola. Ciao a te, ricambio il sorriso.

Guarda...io sono una patita della scrittura, figurati quanto mi fa piacere che tu, esprimendoti attraverso lo scritto, possa scrollarti di dosso tutta la zavorra emotivo-esistenziale che appesantisce la tua vita.Detto questo, ho letto i messaggi che mi hai lasciati, ma le mie risposte non sono partite, perché mi comunicano che tu ricevi solo dai tuoi amici. Allora cosa scrivi a fare se non vuoi risposta? Bastano i reciproci commenti ai post, sempre, naturalmente, se ne abbiamo voglia. Ciao.

Scusa hai veramente ragione. Ma dallo smart col quale scrivo, in quanto il pc ce l'ho in riparazione da un paio di mesi, non riesco a modificare le impostazioni dei messaggi. Ci riprovo subito e ci riuscirò pure, te lo assicuro. Tempo fa, siccome mi arrivavano diversi " complimenti ", stupidamente ho inserito quella impostazione, appunto di poter ricevere messaggi solo dai miei amici. Mi sono anche pentito di tale scelta, ma, ripeto, non sono ancora riuscito a rimettere il tutto com'era prima. Se hai suggerimenti scrivili pure qui sul blog, no problem. Se ti scrivo con i messaggi, è chiaro che mi piace ricevere risposta. Rimetto a posto tutto, tranquilla, ed anche in tempi brevi. Ci provo subito, ma è probabile che ci riesca domani a mente fresca. Hai ragione su tutta la linea, niente da eccepire. Solo colpa mia, è bello ed interessante scambiare opinioni non solo sul blog ma anche mediante i messaggi. Metto a posto tutto, tranquilla. Ma... come diamine ho fatto? Bah, ora vedo un po' cosa riesco a fare... Ciao a te. Sempre Roberto, un saluto a te, un saluto vero!!!... CIAO

È come se tutti i libri più belli, come se tutte le parole più belle, tutti i concetti più importanti, fossero stati già scritti ed espressi. Ma sento che non è così, sono sicuro che questo mondo e noi stessi che vi siamo contenuti, abbiamo ancora enormi margini di sviluppo e miglioramento. Non tutto è perduto, non tutto è stato già fatto!!! Credo che la salvezza sia ancora possibile, credo che possiamo salvarci qui in terra, per la salvezza ultraterrena abbiamo ancora tempo. Sta tuttora a noi stessi migliorarci e rimediare ai nostri errori. C'è ancora tempo. Possibilità di riscatto. È così. I sentimenti più belli che abbiamo, non resteranno solo su carta o sopra un foglio elettronico, no, riusciremo pure a cambiarlo in meglio questo mondo che attualmente sta andando in rovina. Io credo in questo, non vedo più solamente distruzione ed annientamento davanti a me e a noi tutti, così come credevo un tempo. Anche a causa di ciò... tuttora scrivo, penso, mi esprimo... e spero con tutto me stesso.

Ciao Roberto, é mia convinzione che sia opportuno scrivere se si ha qualcosa da dire anche se non si sa a chi potrà interessare la nostra opinione, però non penso che il blog debba sostituire il diario intimo di ciascuno, come non penso che si possa apparire in pubblico in abiti undecenti, in entrambe le situazioni occorre avere innanzitutto il rispetto di se stessi senza abdigarvi per ottenere la simpatia ed il consenso degli altri. Coediali saluti.

Ognuno vive ed esprime la riservatezza come meglio crede. Non dico tutto di me sul blog, sarei un ingenuo nel far ciò. Ma, almeno fino ad un certo punto, ho voluto che si conoscesse di me anche il lato oscuro, che esiste, non posso rinnegarlo. Lascio all 'intelligenza altrui, che per fortuna in molti casi non manca, giudicare, valutare, capire quel che io ho voluto scrivere di me, o anche di me, esprimendo sensazioni e cose vissute. Resto dell' idea che, almeno per me, il blog sia un diario. O almeno in parte, esso lo è, io lo intendo e lo vivo in questo modo. Non ho mai voluto nascondermi ed uso fatti e situazioni reali " anche " per descrivere me stesso e coloro che mi vedo intorno. Comunque tengo conto del tuo invito alla moderazione, cosa che mi pare di mettere in atto. Sta al metro di misura di ognuno valutare se io esageri, ma in ogni caso non lo faccio per mania di protagonismo. Ciao

Sono assolutamente d'accordo con te. A cosa serve un blog se non si puo' essere sinceri, fino all'intimo? allora diventerebbe un salotto . dove parlare di politica, cronaca, giardinaggio e altri hobbies. Ma allora non chiamiamolo blog! Mi fa ridere la gente che è ossessionata dalla privacy a parole, e poi posta sui social le foto dei figli o dei nipotini alla portata del pedofilo di turno. Il blog a mio parere non solo è una valvola di scarico di cui non potrei fare a meno, ma è l'occasione di esternare pensieri che nella vita di tutti i giorni non vorrei e non potrei esprimere. E perchè no, l'anonimato aiuta!

Giustissimo, e poi quella frase sull'indecenza... Vabbè, non fa niente. Ciao Paola, grazie.

Frase sull’indecenza? Non capisco

La frase detta da qualcun altro, NON DA TE, riferita al fatto che anche qui su Libero bisogna presentarsi osservando certi canoni di buona creanza, rispettabilita' e " decenza personale". A me sembra di non averla sempre rispettata, questa cosiddetta decenza, ma ciò è stato dettato da una scelta, personale anch' essa. Ma ripeto che non voglio far polemiche di nessun tipo, con nessuno. Continuo ad usare il blog come meglio credo, ci scrivo quel che mi pare, anche se quel che scrivo non sempre segue l' attualità, la politica, o l' impegno sociale, o supposto tale. Per esempio a breve voglio scrivere qualcosa sui tempi in cui andavo in giro in compagnia di gente di vario tipo, non sempre bella gente, non sempre a fare cose di cui vantarsi. Quel che mi fa ridere, ma ridere amaramente, sta nel fatto che ho perso anni della mia vita proprio per combattere il perbenismo che mi uccideva, ma combattendo in un modo sbagliato, combattendo contro di me innanzitutto. E non è servito a nulla, anzi ci ho solo rimesso. Perbenismo e giudizio facile, giudizio sempre contrario a quello che ho fatto. Ma ci sta, funziona così questo mondo infame. Comunque tu non c' entri nulla, tranquilla. E anche chi invece c' entra ... non ce l' ho con loro. Ciao Paola.

Rispetto la tua opinione, ma vivo e sento questo spazio in un modo un po' diverso, in parte lo sento come se fosse " anche " un diario, o una specie di esso. Ci scrivo cose belle, o almeno ci provo, cose pesanti, cose anche tristi, cose in cui esprimo aggressività, disincanto, anche violenza, da me stesso subita e/o praticata su altri, ma questa ultima opzione l'ho messa in atto ben poche volte. Detesto fare del male a chiunque ma mi so difendere, e mi è anche toccato di doverlo fare, in qualche occasione. Il mondo non è certo bello, ed anche io ne faccio parte. A volte mi sono sporcato, nel blog scrivo anche di questo. Ciao

C'è nessunoooo....unooo...unooo......unoo......????

Ciameme, se te vol! No g'ho miga tempo par scriar , g'ho mille problemi ! Problemi de schei , problemi parche' me' fiola le' nda' zo al mar co la nonna e so' mama che la g'ha do' stimane de ferie da far aesso parche' pi' asse' in avanti no la pol mia farghene. Mi invesse laoro tuti i di' , ferie no ghe n'ho miga, son poareto tuto l 'ann.. Presto scriverò qualcosa, mi vengono in mente argomenti come il prete di Prato che si " scusa "... io lo ucciderei tranquillamente. Credimi su questo. O altre cosucce tipo il fatto che la maggior parte dei migranti siano sui 20 anni, robusti e ben messi, e che probabilmente qui da noi non cercheranno alcun tipo di lavoro, se non qualche attività legata alla malavita. È un disegno ben studiato, voluto dall' alto, ma pochi lo capiscono. Molto più semplice nascondersi dietro un buonismo di facciata. Ma allora, dico io, perché il " buono " di turno, non se ne prende quattro in casa ? Avremmo risolto i problemi della Germania, Francia, Spagna, e via così...

Traduco un'altra volta, dal veronese - bresciano - lago di Garda parte bassa. Ora non mi va : così i migranti ( fasulli ) non ci capiscono nulla... 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣

Non serve tradurre, ho più o meno capito. Ci ritroveremo quando sarà il momento, il tuo momento. Ora ti lascio alla tua estate affollata di gente e di impegni, più o meno graditi. A bientot! (mi pare si scriva così).

Proprio vero:meno è intelligente il bianco, più gli sembra stupido il nero...

Te devi essere sempre il solito, quello che entra nel mio blog tanto per dire le sue frasi memorabili. Così per risponderti a tempo perso, dico solo che ci sono pochi bianchi e pochi neri intelligenti. Te di che colore sei ?

Preoccupati per te, somarello.

Lo faccio già abbastanza. Non scado al tuo livello, ma ti dico solo che secondo me, tu, oltre ad essere rimasto " duro e puro ", devi essere anche uno di quelli che danno ragione a chi ragione non ne ha. Permettimi una domanda, Viero ( il cognome non lo metto, io da un paio di anni ormai rispetto le persone e non le ideologie, soprattutto quelle fallimentari, che oggi si poggiano sull'accoglienza dell'accozzaglia, permettimi anche il giochino di parole), : ma... dopo aver speso la TUA VITA in una ideologia ed in una impresa entrambe fallimentari... non ti senti un po', come dire, fuori da ogni contesto e da ogni logica delle cose? Su, va a dar una mano ad attraversare la strada al moretto che, da furbino qual'è, si butta sulle strisce quando un povero guidatore è ad un paio di metri. Questo puoi fare : combattere per le cause perse e in nome degli agitatori sbagliati, quelli che... barricate o niente! Ma perché vieni qui, e poi sempre da anonimo? Ciao, va' ...

Ma di che cazzo parli?? Ci conosciamo? Sei normale?

Beh, NORMALE detto da un dottore come te... E dai sparisci!!!