Che Roberto Formigoni fosse uno dei tanti politici italiani poco avezzo alle domande scomode lo avevamo capito già qualche settimana fa, quando l’ex Governatore della Regione Lombardia, ospite del programma di Canale 5 , “Domenica Live” condotto da Alessio Vinci, aveva più volte intimato il giornalista di regolare le sue affermazioni se non voleva beccarsi una bella querela.
La conferma di questa particolarità del Formigoni (che su Twitter dispensa maglioncini ai suoi followers!) è arrivata ieri nel corso della puntata del programma del daytime di La7, “Cristina Parodi Live”, condotto dall’ex mezzo-busto del Tg5, Cristina Parodi.
Questa volta però la “rissa” non è avvenuta davanti alle telecamere come nel caso di Vinci, bensì a telecamere spente (o quasi!). Dopo essersi concesso all’intervista della padrona di casa, Formigoni ha accettato di concedersi anche alle interviste dei “Fratelli d’Italia” del programma, i quali, però, hanno posto troppo l’accento (manco a dirlo!) sulle questioni giudiziarie della Regione Lombardia, adirando così l’ex Governatore, che è uscito dallo studio furente, alla ricerca della sua addetta stampa, rivolgendole codeste parole, così come ha riportato la giornalista del “Corriere della Sera”, Maria Volpe:“Si è rivolto alla sua addetta stampa, Gaia Carretta, gridando ‘Adesso stai qui e spacchi la faccia a Cristina Parodi e a questa banda e a questi giornalisti. E se non lo fai sei licenziata’. Rivolto poi ad un’autrice del programma ha aggiunto: “Avete fatto solo cagate”.
Senza parole la conduttrice del programma, Cristina Parodi, che ha raccontato di essere stata all’oscuro di ciò che stava accadendo dietro le quinte, fino a quando non è terminata la puntata e i suoi autori l’hanno avvertita. Al Corriere della Sera, la giornalista de La7 ha così commentato l’accaduto:“Non ho assistito alla scena, ma ciò che mi è stato riferito mi ha lasciato sorpresa. L’intervista si era conclusa con una stretta di mano e un sorriso. Tutti noi abbiamo solo fatto il nostro lavoro. Sinora era successa qualche tensione in studio, con Sgarbi o la Biancofiore, ma fuori dallo studio mai. Io ho massimo rispetto per il ruolo istituzionale di Formigoni, ma se lui accetta di sottoporsi a domande da parte di giornali, è ovvio che poi si debba rispondere a tutto. Non ci sono stati né tranelli, né imboscate. Ci sono rimasta proprio male”.
E' chiaro tra i due chi si e' comportato da signora/e...