Indistinto Brusio

Post N° 196


Mille splendidi soli di Hosseini KhaledDevo essere sincero....quando ho letto l'ultima pagina di questo libro, un magone, un nodo alla gola, una gran voglia di piangere mi ha assalito...Ancora una volta Hosseini mi ha catapultato in Afghanistan e attraverso le sue parole mi ha fatto vivere le emozioni, le paure, la disperazione del suo popolo. La cosa più sorprendente (a mio parere) rimane la sua incredibile capacità descrittiva, attraverso abili metafore ti permette di immaginare esattamente i luoghi in cui la storia si consuma, con la sua poesia sono riuscito anche questa volta a sentire persino gli odori di quesi posti a me così lontani....Khaled Hosseini ci delizia nuovamente con un romanzo epico afgano, le cui protagoniste sono due donne, Lisa e Mariam, con le quali vivrete, piangerete, soffrirete e riderete per tutta la durata, quasi certamente brevissima, della lettura (io l'ho letto in tre giorni!!!)Le vite di queste due donne sono separate da un abisso di differenze; Mariam è cresciuta in una "kolba" vicino a Herat, nell'Afghanistan occidentale, e la sua vita sarà eternamente condizionata dal essere una "harami", una bastarda, perchè concepita da una relazione avuta al di fuori del matrimonio. Laila, al contrario, muove i suoi primi passi in una grande e caotica Kabul, dove donne completamente occidentalizzate camminano fianco a fianco a giovani ragazze coperte dal "burqa" e rispettose in tutte e per tutto alla sharia.Laila vede, nel suo futuro, gli studi universitari, una carriera importante e la possibilità di vivere una vita di amore con Tariq. Mariam, dal canto suo, non ha molte aspettative se non quella di imparare ad essere una brava moglie, senza pretese e con un grande spirito di sopportazione.Sarà la guerra ad unire le vite di queste due donne in eterno.In Mille splendidi soli, Khaled Hosseini ripercorre, come già aveva fatto ne "Il cacciatore di aquiloni", la storia politica dell'Afghanistan. Dalla caduta della monarchia, nell'aprile 1978, precisamente il giorno della nascita della dolce Laila, al dominio comunista, dalla ritirata dei convogli sovietici grazie alla lotta e ai sacrifici dei mujahidin, giovani combattenti afgani appartenenti a diverse etnie, al loro successivo scannarsi a vicenda. Proprio quest'ultimo si rivelerà per il popolo afgano il periodo più straziante, più crudele e spaventoso che porterà Kabul alla distruzione. In migliaia moriranno durante i combattimenti, molti bambini diventeranno orfani, troppi genitori piangeranno la morte dei rispettivi figli e i destini della giovane Laila e della sfortunata Mariam si incroceranno.Ne nascerà una splendida storia di amore e amicizia raccontata con parole semplici dalla penna di Hosseini, il quale ci dimostra nuovamente la crudeltà e l'ingiustizia nelle quali sono costrette a vivere le giovani donne islamiche. Una forte spinta alla riflessione per tutti noi occidentali.Mille splendidi soli di Hosseini Khaled vi ruberà tutto; per prima cosa il tempo libero che, senza rendervene conto, verrà interamente dedicato alla sua ininterrotta lettura e, subito dopo, sarà la volta del vostro cuore e della vostra anima.Per cui ve lo consiglio...e fate come me...non abbiate paura di emozionarvi!!!