il nostro diario

vita


essere additata per quello che non sei, per come vivi i rapporti , per come offri la tua mano fa moolto male!sono una persona che offre il cuore, aiuto. sono sola. ma sembri non capirlo.sei tu che stai altrove, sei tu che non hai accettato altro . è vero. anche io ho posto veti e paletti. anche io ho le mie colpe ma alla fine chi si ritrova infreddolita in mezzo al letto vuoto in mezzo al temporale o al caldo di stagione sono sempre e sola io! lo so mi si obietterò che ci si può sentire soli anche in mezzo a un miliardo di persone! d'accordo.ma proprio tu dirmi quella parola! proprio tu dirmi che il puzzo arriva fin lì... un colpo allo stomaco. esco da una settimana in cui non ti sei manco accorto di quanto male sia stata....non ti sei accorto di quanto la tua partenza mi abbia fatta precipitare...spesso volo di fantasia... penso è lui che mi cerca nel cuore della notte... guardo il cell spento guardo quello acceso.. guardo al passato. meglio chiudere tutto! sul passato! sul presente! sul futuro! mi scrivi e non rispondo... mi becchi in situazione allucinanti. poi sparisci mentre sono libera... e ascolto antonacci tu dormi e io passseggio in un giardino.... non sono più quell'uomo lì! non sai manco più chi stia diventando. non ci parliamo lo capisci? a me piace dirti tutto . confrontarmi. ti credo . ma ora non riesco. mi attacchi. mi insulti. lo so bene che tremi perchè senti il pericolo. ma ho fatto una promessa. hai il mio sangue. accidenti non ti fidi più?resisto. sorrido. dico parolacce e vado avanti. metto giù il telfono. scende la prima lacrima. la seconda. risquilla il cell e mi beccano in lacrime. che ci posso fare se arriva lui? che ci posso fare se non ti rendi conto di quanto ti ami? che ci posso fare s enon immagini nemmeno che tu sei il mio centro e non esistono altri? altri che sarebbero più che felici di prendere il tuo posto se sologlielo permettessi?mi fanno male le tue parole! secondo me è un male gratuito. è vero non ti dico tanto ma solo perché capisco che ti possa dare fastidio! ma pensa pensa un solo istante! tu sei qui ... nella mia città.... sono fuori... non mi chiami per un caffè? un aperitivo? un giro in macchina? non ti uniresti a me per la spesa sapendo che non hai altri spazi di condivisione?no vero tu odi fare la spesa con donne e bambini al seguito vero?già... sono xxxxxx, per te.... per il mondo intero.eppure credimi. lo tengo a una tale distanza. lo tengo fuori. lo allontano. e lui me lo urla in faccia ch eo tratto come una cosa. che per amor tuo lo tratto male. lo ammetto. è vero. io sono condizionata dal mio vissuto e non permetto mi si avvicini. non permetto che mi si ferisca ancora. e poi lo fai tu tranquillamente in chiusura di telefonata sapendo che sbattuta la portiera del furgone... ci si sente un'altra volta?grazie amore mio.. posso almeno chiamarti così?