Attraverso l'etere..

Post N° 279


Ho una certa urgenza di proferire segreti impolverati dalla più comune sostanza denominata incertezza.Chissà cosa penseranno le pagine aperte sul letto, bisbigliano un complotto, borbottano tradimento!
No.L'occhio non può mentire.Perché quando la voce cerca di essere ferma, decisa, lui brilla, si oscura, scompare.Dovrei maledettamente lavorare in questo momento morto.Eppure la mente è persa, senza capi saldi da afferrare.