E' risaputo e dimostratodi come certa gente si serva delle reazioni ottenute dalle provocazioni ( meglio se pesanti)per creare il loro principale canale di comunicazione sociale...( lo sò, è un cane che si mangia la coda, che con un francesismo si chiamerebbe in altro modo..ma tant'è)Come funziona?Se ribatti o solo rispondi, per loro è un segno comunque di attenzione,a prescindere che tu sia educato o meno. Mentre se usi l'indifferenza, la cosa diventa più singolare.I provocatori intelligenti si ritirano, quelli malati perseverano calcando la mano, e quelli stupidi si vestono di vittimismodi fronte al fallimento.Ma esistono anche i provocatori imbecilli, quelli che pensano che, finchè sopravvivono,potranno sempre avere comunque una chanceper arrivare al loro scopo.Esiste però un comune denomitatore.Tutto ciò che sanno lo rielaborano ad arte,e ciò che non sanno...lo inventano.Di sicuro mai si renderanno contodi quanto siano loro "lo spettacolo"e non gli spettatoriagli occhi della platea intelligente, mentre si muovono da mezzani attori credendo e ansimandodi avere ancora una particina dove squittire...
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E' risaputo e dimostratodi come certa gente si serva delle reazioni ottenute dalle provocazioni ( meglio se pesanti)per creare il loro principale canale di comunicazione sociale...( lo sò, è un cane che si mangia la coda, che con un francesismo si chiamerebbe in altro modo..ma tant'è)Come funziona?Se ribatti o solo rispondi, per loro è un segno comunque di attenzione,a prescindere che tu sia educato o meno. Mentre se usi l'indifferenza, la cosa diventa più singolare.I provocatori intelligenti si ritirano, quelli malati perseverano calcando la mano, e quelli stupidi si vestono di vittimismodi fronte al fallimento.Ma esistono anche i provocatori imbecilli, quelli che pensano che, finchè sopravvivono,potranno sempre avere comunque una chanceper arrivare al loro scopo.Esiste però un comune denomitatore.Tutto ciò che sanno lo rielaborano ad arte,e ciò che non sanno...lo inventano.Di sicuro mai si renderanno contodi quanto siano loro "lo spettacolo"e non gli spettatoriagli occhi della platea intelligente, mentre si muovono da mezzani attori credendo e ansimandodi avere ancora una particina dove squittire...