Rivoluzionenergetica

L' ecobonus sarà stabilizzato dal 2014 ma non è detto che sarà ancora del 65%


L' ecobonus sarà stabilizzato dal 2014 ma non è detto che sarà ancora del 65%.La camera ha votato un emandamento che impegna il governo a stabilizzare l' ecobonus per il risparmio energetico, ma non per il 65% del valore. L' importo del bonus sarà deciso al momento della stabilizzazione ma probabilmente non sarà di questa dimensione. Importante anche l' ordine del giorno proposto da Realacci e approvato all' unanimità. Impegna, in forma però non vincolante, il governo a considerare le spese per il risparmio energetico fuori dal patto di stabilità..MarcoEcobonus del 65% stabilizzato dal 2014La Camera, approvando la legge di conversione del DL 63/2013, ha accolto la proposta di stabilizzare dal 2014 l'ecobonus, ossia le detrazioni del 65% che oltre all'efficienza energetica negli edifici incentivano interventi antisismici, rimozione di amianto e altri lavori. Obiettivo: renderlo stabile, con opportune e periodiche modifiche, fino al 2020.Redazione Qualenergia.it31 luglio 2013Ha ottenuto il via libera con 480 favorevoli e un solo astenuto alla Camera la legge di conversione del DL 63/2013, (vedi qui)il Decreto che proroga le detrazioni per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione degli edifici, introduce il bonus mobili ed elettrodomestici e recepisce la Direttiva ‘Edifici a energia quasi zero’.La novità più importante è che la Camera ha accolto la proposta di stabilizzare dal 2014 l'ecobonus. Un emendamento a firma Stefano Allasia (Lega) ed Ermete Realacci (PD) prevede che entro il 2013 saranno definite misure e “incentivi selettivi di carattere strutturale, finalizzati a favorire la realizzazione di interventi per il miglioramento, l’adeguamento antisismico e la messa in sicurezza degli edifici esistenti, nonché per l’incremento dell’efficienza idrica e del rendimento energetico degli stessi” e l'installazione di impianti di depurazione delle acque da contaminazione di arsenico, la sostituzione delle coperture di amianto negli edifici".Altre novità erano arrivate dal lavoro delle Commissioni che aveva incluso degli interventi che danno diritto all'ecobonus anche le schermature solari, la micro-cogenerazione, la micro-trigenerazione, l’efficientamento idrico e le sostituzioni delle coperture d’amianto.Anche dal capo gruppo M5S nella X Commissione in Senato, Gianni Girotto, arriva la richiesta di stabilizzare la detrazione fiscale fino al 2020 l'unico modo per "generare effetti economici e ambientali nel lungo periodo".Vedremo se questa convergenza politica potrà consentire di raggiungere quelle richieste condivise provenienti da tutti i settori produttivi, dai sindacati, dalle banche e dai consumatori che chiedono alla politica di avere maggiori certezze per la realizzazione degli interventi di efficientamento energetico.Fonte www.qualenergia.it