Pare che questa giacca abbraccia come una fidanzata vi propongo l'articolo.. Un gruppo di studenti e ricercatori dell’Università di Tsukuba ha sviluppato una giacca che “ti abbraccia come una fidanzata”. La giacca (chiamata Raiju Coat, “giacca della soddisfazione”) simula in pratica un vero e proprio abbraccio, e può essere accompagnata da una registrazione di frasi dolci che accompagna l’abbraccio robotico.Al momento sembrerebbe che non ci sia la volontà di produrre industrialmente l’affettuosa giacca e venderla sul mercato, anche se sembrerebbe che come doppiatrice per le “frasi dolci” sia stata utilizzata Yu Shimotsuki, un’attrice famosa in Giappone per i suoi lavori nel campo dei videogiochi per adulti (anche se non è chiarissimo se sia stato commissionato un lavoro apposito o siano stati riciclati spezzoni preesistenti), cosa che farebbe pensare che gli sviluppatori vogliano comunque andare oltre una dimostrazione di fattibilità (che avrebbe potuto essere accompagnata semplicemente da un doppiaggio amatoriale).Tra l’altro, la scelta della doppiatrice fa intuire anche in modo abbastanza chiaro quello che è il target della “giacca che ti abbraccia”, e cioè quello dei giovani (e meno giovani), per quanto un abbraccio faccia sempre bene a tutti.il video..
La giacca elettronica..
Pare che questa giacca abbraccia come una fidanzata vi propongo l'articolo.. Un gruppo di studenti e ricercatori dell’Università di Tsukuba ha sviluppato una giacca che “ti abbraccia come una fidanzata”. La giacca (chiamata Raiju Coat, “giacca della soddisfazione”) simula in pratica un vero e proprio abbraccio, e può essere accompagnata da una registrazione di frasi dolci che accompagna l’abbraccio robotico.Al momento sembrerebbe che non ci sia la volontà di produrre industrialmente l’affettuosa giacca e venderla sul mercato, anche se sembrerebbe che come doppiatrice per le “frasi dolci” sia stata utilizzata Yu Shimotsuki, un’attrice famosa in Giappone per i suoi lavori nel campo dei videogiochi per adulti (anche se non è chiarissimo se sia stato commissionato un lavoro apposito o siano stati riciclati spezzoni preesistenti), cosa che farebbe pensare che gli sviluppatori vogliano comunque andare oltre una dimostrazione di fattibilità (che avrebbe potuto essere accompagnata semplicemente da un doppiaggio amatoriale).Tra l’altro, la scelta della doppiatrice fa intuire anche in modo abbastanza chiaro quello che è il target della “giacca che ti abbraccia”, e cioè quello dei giovani (e meno giovani), per quanto un abbraccio faccia sempre bene a tutti.il video..