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LEVARE I GRAFI DAI CD O DVD


                                                 PREMESSA:prima di iniziare ogni operazione il CD o DVD va' accuratamente pulito e sgrassato con sapone da cucina (quello che si usa per lavare i piatti va' piu' che bene).Evitare di utilizzare l'alcool in quanto può contenere un denaturante come l'alcool metilico che è un solvente del policarbonato.Risciacquare in acqua fredda e asciugarlo accuratamente con uno straccio o con la carta da cucina evitando di lasciare traccie.METODO N° 1OSSIDO DI CERIOL'ossido di cerio è una polvere rossa che si usa nell' industria del vetro come lucidante.E' possibile acquistarla in piccole quantita' presso i vetrai specializzati con un costo di pochi euro.L'importante è acquistare quella di grana 0 (zero) o 00 (doppio zero). Realizzare una sospensione acquosa in proporzione del 5% e versarne qualche goccia sulla superficie del disco.Strofinare tutta la superficie dall' interno verso l'esterno con molta cautela con uno straccio morbido in modo da evitare la formazione di superfici "curve" senza insistere in quanto l'ossido riscaldandosi perderebbe la sua efficacia abrasiva.Alla scomparsa dei graffi procedere al lavaggio e asciugatura come descritto in precedenza.METODO N° 2DENTIFRICIO IN PASTA (NO GEL)Spremere una piccola quantita di prodotto sulla superficie e procedere come descritto in precedenza.Al contrario qui' per vedere il risultato finale bisogna "insistere" nello strofinamento in quanto il prodotto è meno abrasivo rispetto all'ossido di cerio.All' occorrenza si può aggiungere un pizzico di bicarbonato.Alla fine lavare e asciugare con cura.METODO N° 3BICARBONATOIl bicarbonato è un abrasivo piu' potente del dentifricio ma meno dell'ossido.Ottenere un soluzione in queste dosi: un cucchiaino di bicarbonato con due cucchiai di acqua.Diluire il tutto per bene, bagnare un lembo dello straccio ed iniziare a lucidare il disco sempre dall' interno verso l'esterno evitando di strofinare in maniera energica per non rovinare la superficie.Ottenuto il risultato voluto lavare, risciacquare e asciugare molto accuratamente.METODO N° 4PRODOTTI PER LA LUCIDATURA DEI METALLIVediamo ora come si usano i prodotti in questione.Nella maggior parte dei casi si trattano di prodotti composti in soluzioni,acquose o solventi/idrocarburi, di particelle finissime naturali o sintetiche.Sono prodotti atti alla lucidatura di maniglie in ottone o alla pulitura dell'argento.(Sidol e Argentil le marche piu'conosciute)Scegliere quelli a pasta finissima per evitare di peggiorare le cose(si fa sempre ora a levigare)e diluirlo in maniera progressiva fino a trovare il giusto compromesso.Da segnalere anche che i prodotti per la pulizia dell' argento venduti in forma di ovatta imbevuta sono tra i piu' adatti.Il metodo di abrasione e la pulizia finale devono essere effettuati come descritto in precedenza.METODO N° 5CREMA MANI O VISO,SHAMPOO,GEL PER CAPELLI,CREMA ABBRONZANTE,CERA PER MOBILIMentre tutte le operazioni descrite in precedenza si fondano per l'eliminazione dei graffi,molto spesso la "mascheratura" di questi riesce a dare buoni risultati.Il principio stà nel "regolarizzare" la superficie del cd o dvd,consentendo al raggio laser di proseguire nella sua direzione. Far cadere qualche goccia di prodotto sulla superficie del disco e stenderla con un panno morbido rimuovendo quella in eccesso.In questo caso non bisogna lavare il prodotto in maniera da non togliere quello che abbiamo appena fatto.Raccomando di non eccedere con il prodotto per evitare di sporcare la lente del laser. METODO N° 6BUCCIA DI BANANAEsiste anche questa possibilità per eliminare dei graffi.La buccia contiene infatti cristalli di ossalato di calcio.Usare la buccia strofinandola delicatamente sulla superficie del cd o dvd fino ad ottenere un risultato soddisfacente. Alla fine lavare e asciugare accuratamente.METODO N° 7FREEZERIncredibile ma vero ma talvolte un graffio di modesta entità può essere riparato mettendo il cd o dvd nel freezer per qualche ora.Il congelamento riduce le dimensioni del graffio in maniera infinitesimale e permette cosi' al laser di leggere la traccia.