Pagelline squizzarole del 22 Gennaio 2015 a cura di Faminore: Voto 10 a Sogno_o_son_desktop, che ci ricorda quel tempo in cui, in Svizzera, era illegale baciare la propria auto. Dopo anni di lotte e manifestazioni, finalmente è stata approvata la legge che regolamenta i cosiddetti CARS (Consenzienti Automobilisti Romantici Sbaciucchianti), permettendo loro di potersi esprimere liberamente. Free love Voto 9 a Mediatica, che ha visto in vendita delle marmitte truccate che suonano lo yodel. Tanto per far impazzire i vigili. Yolleralayuuuu Voto 8 a Stefy14, che dopo una domanda si vede bruciare una dietro l'altra una sequenza di collegate come nemmeno i mortaretti a capodanno. Con la partita conclusasi sul 24-25, pare che abbia raccattato le ultime domande improvvisando una seduta spiritica e chiedendo l'aiuto di Mike Bongiorno. Allegriaaaa Voto 7 a mutandante, che imputa la principale causa di morte alla cessazione della vita. Visti i tempi, potrebbe persino vincere il premio Nobel per la scienza. Alla peggio, un'ospitata da Barbara d'Urso non glie la leva nessuno. Ne valeva la pena? Voto 6 a Neurone_in_Affitto, che ha trovato su una bancarella un rarissimo albo di Asterix intitolato: "Asterix il fallico". Trattasi naturalmente di un'opera apocrifa, disegnata da Robert Crumb, in cui la pozione magica ha effetti molto particolari, sebbene altrettanto portentosi, e anche i menhir di Obelix vengono impiegati in modo del tutto inaspettato. Alternativo Voto 5 a Gugliel_Motel, che è solito giocare a rubamazzetto con 260 carte. Per poter giocare al meglio, è necessario che i contendenti dispongano di un bobcat da tavolo con cui trasportare i mazzi, per evitare spiacevoli spargimenti di carte, con conseguenti liti sull'esito delle partite. Più grande è, più gusto c'è Voto 4 a sfot.ware, il quale ha letto da qualche parte che James Joyce ebbe 153 fratelli e 4 sorelle. Secondo i biografi, quando era il suo turno per andare in bagno, metteva una firma sul muro con tanto di data, come si fa quando si visita un posto dove non si è sicuri di poter tornare, prima o poi. Ulisse Voto 3 ai governanti cinesi i quali, ultimamente, stanno prendendo provvedimenti antismog sempre più estremi; gli ultimi in ordine di tempo sono stati: spingere le auto a mano, tappare il culo a tutti, mettere l'arbre magique un po' dappertutto, e non respirare. A mali estremi... Voto 2 a "Il giro del mondo etc etc", bignami del celebre romanzo di Verne, forse il sunto più stringato e meno riuscito tra quelli pubblicati negli anni. Vi è una sola pagina, che recita: "É partito, è arrivato." Il minimo da sapere Voto 1 a febbra, per il quale la dismorfobia è la paura di Selen. Secondo recenti studi clinici, per individui con una soglia del terrore così bassa vedere un qualsiasi filmato di Maurizia Paradiso potrebbe risultare fatale. Che paura mi fa... Voto 0 ad Arnold Böcklin, che definì il proprio quadro "L'isola dei morti" un quadro per cadaveri. Didascalico Ipse dixit: febbra: io l'unica cosa che mi ricordo dell'esame di economia è un tale che si chiamava keynes
Pagelline serata 16
Pagelline squizzarole del 22 Gennaio 2015 a cura di Faminore: Voto 10 a Sogno_o_son_desktop, che ci ricorda quel tempo in cui, in Svizzera, era illegale baciare la propria auto. Dopo anni di lotte e manifestazioni, finalmente è stata approvata la legge che regolamenta i cosiddetti CARS (Consenzienti Automobilisti Romantici Sbaciucchianti), permettendo loro di potersi esprimere liberamente. Free love Voto 9 a Mediatica, che ha visto in vendita delle marmitte truccate che suonano lo yodel. Tanto per far impazzire i vigili. Yolleralayuuuu Voto 8 a Stefy14, che dopo una domanda si vede bruciare una dietro l'altra una sequenza di collegate come nemmeno i mortaretti a capodanno. Con la partita conclusasi sul 24-25, pare che abbia raccattato le ultime domande improvvisando una seduta spiritica e chiedendo l'aiuto di Mike Bongiorno. Allegriaaaa Voto 7 a mutandante, che imputa la principale causa di morte alla cessazione della vita. Visti i tempi, potrebbe persino vincere il premio Nobel per la scienza. Alla peggio, un'ospitata da Barbara d'Urso non glie la leva nessuno. Ne valeva la pena? Voto 6 a Neurone_in_Affitto, che ha trovato su una bancarella un rarissimo albo di Asterix intitolato: "Asterix il fallico". Trattasi naturalmente di un'opera apocrifa, disegnata da Robert Crumb, in cui la pozione magica ha effetti molto particolari, sebbene altrettanto portentosi, e anche i menhir di Obelix vengono impiegati in modo del tutto inaspettato. Alternativo Voto 5 a Gugliel_Motel, che è solito giocare a rubamazzetto con 260 carte. Per poter giocare al meglio, è necessario che i contendenti dispongano di un bobcat da tavolo con cui trasportare i mazzi, per evitare spiacevoli spargimenti di carte, con conseguenti liti sull'esito delle partite. Più grande è, più gusto c'è Voto 4 a sfot.ware, il quale ha letto da qualche parte che James Joyce ebbe 153 fratelli e 4 sorelle. Secondo i biografi, quando era il suo turno per andare in bagno, metteva una firma sul muro con tanto di data, come si fa quando si visita un posto dove non si è sicuri di poter tornare, prima o poi. Ulisse Voto 3 ai governanti cinesi i quali, ultimamente, stanno prendendo provvedimenti antismog sempre più estremi; gli ultimi in ordine di tempo sono stati: spingere le auto a mano, tappare il culo a tutti, mettere l'arbre magique un po' dappertutto, e non respirare. A mali estremi... Voto 2 a "Il giro del mondo etc etc", bignami del celebre romanzo di Verne, forse il sunto più stringato e meno riuscito tra quelli pubblicati negli anni. Vi è una sola pagina, che recita: "É partito, è arrivato." Il minimo da sapere Voto 1 a febbra, per il quale la dismorfobia è la paura di Selen. Secondo recenti studi clinici, per individui con una soglia del terrore così bassa vedere un qualsiasi filmato di Maurizia Paradiso potrebbe risultare fatale. Che paura mi fa... Voto 0 ad Arnold Böcklin, che definì il proprio quadro "L'isola dei morti" un quadro per cadaveri. Didascalico Ipse dixit: febbra: io l'unica cosa che mi ricordo dell'esame di economia è un tale che si chiamava keynes