In Gran Segreto

MA L'HO GIA' DETTO?


Spesso, nelle vaghe chiacchiere tra amici, o in serate tranquille attorno a un tavolo coperto di bicchieri riempiti (o vuotati) a metà, o con persone appena conosciute delle quali vogliamo cogliere le prime impressioni... o semplicemente, quando gli argomenti di conversazione stanno terminando, ecco che arriva la fatidica domanda...MA SONO MEGLIO I RIMORSI O I RIMPIANTI???Diciamolo, il 90 per cento delle persone, risponde convinta "i rimorsi". E lo fa nel giro di pochi secondi, con tono sicuro, sguardo fiero...Ma perchè? Dire di preferire i rimorsi significa passare per persone che non si fanno scappare le occasioni senza afferrarle, che sanno rischiare, osare, mordere, che sono furbe, scaltre, che non si fanno fermare da argomentucoli come la morale.Io, invece, preferisco i rimpianti. Il rimpianto è, certo, il ricordo di una rinuncia. Ma è un ricordo dai colori tenui, rilassanti, dal profumo di lavanda. E' la consapevolezza di avere, nel passato, preferito salvaguardare qualcosa. E' la dolce mancanza di qualcosa che, non avendola provata, possiamo idealizzare e continuare a tenere cara anche ora. I rimpianti, sono amori non vissuti, smarriti, ma per questo intatti...
I rimorsi, i miei rimorsi, sanno di zolfo, di terra, sono color rosso e fango e giallo ocra. Scottano. Fanno dormire male. Fanno vergognare. Sono rose sporcate...
No, no, io sono decisamente una da "rimpianti"...O rimBorsi, al limite