la scatola di latta

Dialogo tra ex

Anche attraverso il mondo virtuale vi sono gli ex. Infatti questo dialogo è avvenuto tra due ex: una ex gold blogger, che poi sarei io, e un ex chatleader, nonché Inkline.

Ciao Ink, innanzitutto grazie per avermi chiesto di scrivere un post a 4 mani. So benissimo che ad alcune domande ti asterrai, ormai un po’ ti conosco, ma veniamo al dunque. Se non erro sei stato chatleader nella stanza audio “Il Giardino di Arcadia” per ben 27 mesi. Cosa ti ha spinto a dare le dimissioni?

inkline: Direi  che strada facendo mi è venuta a mancare quella motivazione che mi aveva permesso all’inizio di inoltrare la richiesta per diventare chat-leader, in pratica si sono esaurite le pile e non vedevo nessun motivo valido per ricaricarle. Indubbiamente nel corso di questi mesi ci sono state delle soddisfazioni, amarezze e difficoltà, tutte cose che possono anche contribuire  a darti maggior spinta nel voler continuare questa “avventura”, ma l’ultimo periodo era segnato solamente da stanchezza e malumore.  In un  percorso puoi trovare degli ostacoli e decidere se superarli oppure come fanno tanti aggirarli, davanti agli ultimi  ho deciso di fermarmi e non continuare oltre, aggirarli non era da me.

Ho sempre avuto una curiosità nei confronti dei chatleader. Che ruolo ha nello specifico un leader? È vero che ha il ruolo di animatore della stanza o ha delle direttive dall’alto? Avete un tempo a disposizione per essere presenti in chat? Un minimo giornaliero per intenderci?

inkline:  Nel corso del tempo la figura del chat-leader si è leggermente modificata, da moderatore ad  animatore,  l’intento è quello di far aggregare l’utenza e farla sentire a proprio agio e cercare di aumentarla di numero. Oltre al regolamento e alla netiquette anche i chat-leader hanno delle regole da seguire, scritte e non. Per le scritte non ci piove, per quelle dette a voce purtroppo è un altro discorso che non tutti seguono o che a non tutti vengono dette o recepite allo stesso modo.  Nel momento in cui si inoltra la richiesta per la domanda a chat-leader devi dare anche una disponibilità che non è tassativa ma indicativa ed è chiaro che in caso di assenza è bene avvertire .

Un’altra curiosità che ho sempre avuto e che tu sai, è perché ci sono alcuni chatleader che permettono ai troll di inquinare la stanza in cui si chatta, ed altri, come te per esempio, che li cacciava a suon di calci in culo fuori di essa.

inkline:  Vale il discorso già fatto riguardante i numeri, alla fine non conta chi c’è ma quanti utenti ci sono, è un chiaro discorso a fini di intriti pubblicitari, ma anche l’impossibilità da parte dei chat-leader di liberarsene, per cui alla fine c’è chi sceglie di farseli amici sperando di poterli gestire meglio e limitare i danni piuttosto che cercare di tenerli lontani. Alla fine non c’è la ferrea volontà di allontanarli e allora assistiamo, per assurdo, come già accaduto, nel cercare di inglobarli sfruttando la loro natura di animare e cercando di assopire il loro  rompere, ma un troll difficilmente rinuncerà alla sua natura e anzi in questo modo avrà anche i mezzi per fare di tutto e di più. Per quanto mi riguarda ho sempre cercato di tenerli lontani ed avendo una stanza a configurazione la cosa mi era facilitata, nonostante tutto anche nella stanza da me moderata ce ne sono stati e in più di qualche occasione ho cercato il supporto dell’utenza configurata ma è servito a ben poco. C’è troll e troll. Io non li ho mai amati né da utente prima, né da chat-leader, né da utente ora.

Vuoi o non vuoi Ink, all’interno di questo pazzo e gioioso mondo virtuale, che esso sia una chat o un blog, si instaurano delle.. non so come chiamarle.. sì, si instaurano delle simpatie. La tua decisione di abbandonare il tuo ruolo di leader di una stanza audio è stata dettata anche da alcune delusioni? A me puoi dirlo, non lo saprà nessuno J, d’altronde io sono la Regina delle delusioni in chat.

inkline: Indubbiamente si arriva ad avere delle simpatie e si stringono amicizie, penso che la vera natura per cui sono nate le chat sia proprio per questo motivo. Certamente anche le delusioni hanno contribuito alla mia decisione, ma non sul piano dell’amicizia, perché come sai ho sempre detto che l’amicizia in questi casi è volatile, non impossibile certo, ma molto superficiale. Delusioni di persone che ti dicono una cosa e poi ti accorgi che non è vera, delusioni per volta faccia, delusioni per  cattiverie o altro che poi inevitabilmente si vengono a saperee non ultimi i doppiogiochisti,  tutte cose che avvengono nella vita reale, ma che in un mondo virtuale non capisco. Quando diventi chat-leader ti diranno che con molta probabilità perderai delle amicizie. Tutto questo mi fa solo pensare che si confonde l’amicizia con opportunismo.

Ora un’ultima domanda. Lascio a te la possibilità di aggiungere quello che ti senti di dire.

inkline: Potrei aggiungere una cosa che avevo già detto più di una volta in stanza, a suo tempo ho fermamente voluto e un po’ lottato per diventarne il chat-leader, ma solamente per la stanza, non era nel mio interesse diventarlo “tanto per” e quindi ho trovato giusto uscirne nel momento in cui a mio avviso la “stanza” non c’era più e nel momento in cui mi ero stancato e così facendo credo di aver chiuso il cerchio nel modo più semplice. Ovvio che non è mai stato “tutto oro ciò che luccica” e ce ne sarebbero tante da raccontare, dagli errori di gestione, non solo da parte mia, a vere e proprie carognate… ma è un’altra storia. In linea di massima, guardandomi alle spalle,  rifarei le stesse cose e posso dire che nel bene o nel male indubbiamente è stata una bella esperienza. Come ultima cosa ti ringrazio per questa “intervista” che cercherò di ricambiare.

Ringrazio Inkline per aver risposto e ringrazio Voi per averci letto.

Narciso_Ale e Inkline