Also sprach Innuendo

IL CONFINE


Ciclicamente mi viene da chiedermi una cosa: dov'è il confine tra pazienza e stupidità?Mi spiego meglio: ogni giorno dobbiamo "sopportare" qualcosa, che sia esso per motivi lavorativi,sentimentali o amicali. Sopportiamo perchè sappiamo che i rapporti si basano anche su questo,sul dover sorvolare su certe cose che possono essere meno importanti, non possiamo essere perennemente col coltello tra i denti e vivere in uno stato continuo di guerra; farebbe male a noi e vorrebbe dire sacrificare qualsiasi tipo di rapporto,non si può pensare di avere rapporti senza una buona dose di pazienza.Ma,pazienza a parte,quando arriva il momento di dire "BASTA!"? Perchè quando la misura è colma e non si reagisce non si è più pazienti ma stupidi,non si può sopportare tutto e sempre,entra in gioco anche l'amor proprio.Mi è capitato di conoscere persone che ritenevo molto pazienti ma che in realtà col tempo si sono rivelate se non stupide,quantomeno ingenue.Quindi come si fa a riconoscere quest'attimo? Come facciamo a capire che abbiamo superato il confine e dalla "terra di pazienza" siamo finiti in "terra di stupidità"? Per quel che mi riguarda io non so se ho raggiunto il giusto equilibrio, a volte mi sa di sì a volte non ne sono così sicura; io mi ritengo una persona molto paziente ma dall'altra parte non posso fare a meno di notare che da qualche anno a questa parte lo sono molto meno e certe cose mi fanno subito scattare,forse sono più suscettibile.Chissà se voi avete trovato il vostro equilibrio e se ci siete riusciti,mi dite come si fa?