spes.ultima.dea

Matteo Massagrande


    
    cammino e guardo incastrarsi il tempo odierno col tempodel ricordo  non so perchè,  ma avviene sempre più spessoe finisco per calcare il momento che non esiste piùcon infinita naturalezza come se la concezione deltempo fosse un nastro di vecchie cassette improvvisa-mente liberato dalla custodia di plastica bianca e ititoli non si leggessero più ... perdono, poi non perdono più, poi non so che fare ...  la casetta con le rondini è sempre chiusa, ma qualchesettimana fa, a sorpresa,  qualcuno aveva sollevato le persiane:ricordo l'anziana signora uscire di mattina col vestito demodèma il piglio aristocratico ben deciso se potessi scegliere dove vivere in santa pace, non avrei dubbi,sarebbe al numero 11 (il numero civico coperto di edera) di quella via;questa sera nel buio brillavano le rose del piccolo prato incolto vicinoal cancello  aspettami, forse arriverò                                                                                                                                             da Roby                                                                                                                                          da Joe