spes.ultima.dea

il mio amato John Atkinson Grimshaw


    
    le rondini del civico 11 sono avvolte dalle ombre umide della serarallento e accarezzo con gli occhi il loro volo immobilerallento ancora e vorrei suonare quel campanello arrugginitoe tornare agli anni sessanta in cui, sono sicura, mi avrebbeaperto la proprietaria con un sorriso e il suo tailleur Chanelbianco e nero, le perle al collo e il rossetto rosso alle labbra entro con la mente nelle stanze vuote e le riempio di piantemobili di legno, quadri, vasi di vetro, divani azzurri, qualche tappetoper farvi riposare in pace la mia anima           da J    da Joe