spes.ultima.dea

Jan Mankes (1889-1920)


   
    Osserva quella misera creatura. Quel punto è un Essere come noi,ma confinato del baratro adimensionale. Egli stesso è tutto il suo Mondo,tutto il suo Universo. Non può concepire altri, fuor di se stesso. Non cono-sce lunghezza, né larghezza, né altezza, poiché non ne ha esperienza. Non ha cognizione nemmeno del numero Due, né ha un'idea della plurali-tà, poiché egli è in se stesso il suo Uno e il suo Tutto, essendo in realtà Niente.  Edwin Abbott  -  Flatlandia 1884   .