Post n°1156 pubblicato il 19 Febbraio 2017 da several1
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Cercare una cosa è sempre incontrarne un’altra. Così, per trovare qualcosa, bisogna cercare ciò che non è. Cercare l’uccello per incontrare la rosa, cercare l’amore per trovare l’esilio, cercare il nulla per scoprire un uomo, tornare indietro per andare avanti. La chiave del cammino, più che nelle sue biforcazioni, il suo inizio sospettoso o la sua fine incerta, risiede nel caustico umore del suo doppio senso. Sempre si arriva, ma da un’altra parte.
Ah ah vero! Quando cerchi qualcosa, non la trovi mai... salvo trovartela fra i piedi, quando non ti serve. Da quanto non sentivo questo brano! Buona domenica
Cercare... ho sempre pensato che cercare presuppone aver perso qualcosa e quindi aver posseduto qualcosa...
poco poetico sicuro....
Ma se guardiamo alla vita... forse non si è perso nulla... solo dimenticato che esiste in qualche parte del nostro cuore...
Può essere... non solo si dimentica ciò che si è perso... ma tanti... non sanno di avere nel cuore o nella mente... oggetti, forme...
Qualcuno li chiama talenti... e perché no... non può essere questa la risposta al tanto cercare, all' insoddisfazione di esigenza che non ci calzano per niente...
il talento ... custodito fra gli errori, le dimenticanze, le mancanze, le certezze, le incongruenze, le ipotesi, le dissidenze ... quando in questo fardello si forma una crepa, potrebbe liberarsi e salvarci facendoci arrivare da tutt'altra parte
Il tuo post mi incoraggia a cercare un varco, sia pure quello dell'errore che conduce altrove; perché è da molto che ho la percezione di camminare da ferma e non è per niente bello.
Sempre un piacere il tuo estetismo visivo e sonoro.
Buona serata di piccole magie.