Creato da several1 il 07/09/2011

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Angelo Morbelli (1854 – 1919)

Post n°1498 pubblicato il 21 Luglio 2018 da several1

 

 

 

 

 

 

 

 


mentre il temporale lava le strade

me ne sto dentro questa tela e penso che ci rimarrei volentieri

qualche settimana

o

qualche mese

o


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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 21/07/18 alle 19:43 via WEB
Ti anticipo che prossimamente pubblicherò un grande inchiesta sul delta del Po. Ok una casetta tranquilla, ma non ci vivrei. Troppa umidità e troppe zanzare. Ma poi, se fosse come la casa dalle finestre che ridono, raccontata da Avati? Mitici Eurythmics, fantastica Annie Lennox. Ciao
 
 
several1
several1 il 23/07/18 alle 11:31 via WEB
ma secondo te nei miei dipinti ci sono elementi di disturbo come le zanzare o altro??? sono bandite ... ! e le finestre fanno le finestre, mica i comici ...! sgrunt ...
 
   
jigendaisuke
jigendaisuke il 23/07/18 alle 15:42 via WEB
I tuoi dipinti? E mica li hai fatti tu? Comici? Uhm mi sa che non hai mai visto la casa dalle finestre che ridono. Vergogna!
 
woodenship
woodenship il 22/07/18 alle 01:29 via WEB
Ci sono delle case dalle quali non si vorrebbe più uscire:hanno tetti di cielo terso e pareti di sole che illuminano le stanze, dai paesaggi di dolci declivi per i quali rincorrersi fino alla fine del mondo...o solo lasciarsi correre lo sguardo con la corrente del fiume languida e così arrivare al mare dei pensieri più sereni.....Un bacio scintillante di stelle.....W.......
 
 
several1
several1 il 23/07/18 alle 11:32 via WEB
ecco ... proprio quel tipo di casa lì, vedi che tu W l'hai capito? un bacio azzurro
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 22/07/18 alle 15:24 via WEB
Nella tela?? l'aveva già fatto Penelope !!Odissea Libro II, :" …………………………………. Intanto, Finché il giorno splendea, tessea la tela Superba, e poi la distessea la notte Al complice chiaror di mute faci. Così un triennio la sua frode ascose, E deluse gli Achei. Ma come il quarto Con le volubili ore anno sorvenne, Noi da un'ancella non ignara instrutti, Penelope trovammo, che la bella Disciogliea tela ingannatrice: quindi Compierla dové al fin, benché a dispetto. Or, perché a te sia noto e ai Greci il tutto, Ecco risposta che ti fanno i proci. Accommiata la madre, e quel di loro, Che non dispiace a Icario e a lei talenta, A disposar costringila. Ma dove, Le doti usando, onde la ornò Minerva, Che man formolle così dotta e ingegno Tanto sagace, e accorgimenti dielle, Quali non s'udir mai né dell'antiche Di Grecia donne dalle belle trecce, Tiro, Alcmena, Micene, a cui le menti Di sì fini pensier mai non fioriro; Dove credesse lungo tempo a bada Tenerci ancor, la sua prudenza usata Qui l'abbandonerìa………….." ________________________________________ Ciao several!!
 
 
several1
several1 il 23/07/18 alle 11:40 via WEB
tessere e disfare per acquisire nuovo Tempo, sì forse Penelope mi assomiglia ... (il brano di Omero mi riporta al Tempo delle medie in cui le ore dedicategli erano le ultime della mattinata in cui i versi passavano sui banchi pigramente senza la giusta attenzione che avrebbero meritato)
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 22/07/18 alle 15:26 via WEB
Spero non ti dispiaccia Omero, " colui che sovra gli altri com'aquila vola" ( Canto IV)
 
 
several1
several1 il 23/07/18 alle 11:41 via WEB
no!
 
lacey_munro
lacey_munro il 23/07/18 alle 09:33 via WEB
C'è posto? :-)
 
 
several1
several1 il 23/07/18 alle 11:42 via WEB
dev'esserci qualche stanzetta
 
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