spes.ultima.dea

Qui e ora.

a pezzi ma sul pezzo

Conciliano questi fiori poggiati ..
L'estate restituisce qui, questa luce che placa

e che non fa stringere troppo gli occhi

Io non so ballare, proprio no, eppure nel gioco di spada, come anche nella pratica di alcune discipline di lotta giapponese che conosco, il ritmo (che come si dice da quelle parti uccide la fatica) e la tessitura dei movimenti ricorda sovente una danza: forse per questo si chiamano "arti" marziali. Orbene tipico della pratica di queste discipline è interpretare il medesimo canovaccio in modi che si vorrebbero sempre uguali, ma che ogni volta attraverso la stessa persona ed ancora di più attraverso il confronto con altri praticanti, identici non sono mai, proprio come nella esecuzione di un brano musicale o nella reiterazione di un medesimo dipinto. L’imitazione è di fatto il primo approccio ed anche il livello più basso della pratica dell’arte, che subito pretende un contributo personale ed un’anima in quello che si va a produrre e l’anima… è certamente luce.

sono convinta che un uomo che abbia imparato i disciplinati movimenti marziali possieda anche una qualche forma di grazia che potrebbe riversare nel ballo (basta che non sia il ballo liscio... mi spiace ma non sono in grado di apprezzarlo); sul contributo personale mi trovi perfettamente d'accordo ... vedo che il post a cui mi rimandi è stato composto in una data particolare... "La cedevolezza dell’Aikido non va confusa con la debolezza, ma con la capacità di imbrigliare tutto attorno il problema fino a farlo diventare parte di noi": parole veramente efficaci Zero

quella nostra luce, ci indica la strada.. quella giusta. Difficilissimo... ma ne vale la pena: e questo post, aiuta! Bello il dipinto. E il pezzo... mi fa far pace, - sai? ti racconto altrove il perchè. GRAZIE.

... che post....

:-)

:-)

anvedi

prego... (curiosa di apprenderne il motivo)