Un Angelo senza Ali

Inghilterra: lista regali anche per i divorzi


  
 Anche il divorzio vuole la sua lista regali.Per il matrimonio e’ una pratica ormai normale:gli sposi vanno in un negozio, scelgono l'elenco dei regali che vorrebbero ricevere e poi amici e parenti, grazie a questa lista, vanno a comprare cio’ che marito e moglie hanno scelto. Visto il numero di divorzi, in aumento rispetto al passato, in Inghilterra hanno deciso di esportare questa usanza tipica delle nozze: perche’ non festeggiare anche la fine di un unione matrimoniale, magari con un bel ricevimento (separato pero’, per evitare liti!), nel quale gli invitati portano i loro regali ?Nel Regno di Sua Maesta’ si sono inventati la lista nozze per divorziati , un vero e proprio elenco dove chi decide si separarsi include tutti i regali che amici e parenti possono regalargli per farlo felice. L’idea e’ dei grandi magazzini Debenhams e, in realta’, e’ rivolta al coniuge che, dopo la separazione, e’ costretto a lasciare la casa matrimoniale, perdendo tutto: una lista di divorzio basic, con oggetti di uso quotidiano, per ricominciare da capo, senza quella che una volta considerava la sua dolce meta’.                                                                                                               
 L’iniziativa e’ iniziata nel mese di gennaio, mese nel quale, nel Regno Unito , si ha il numero maggiore di divorzi: i grandi magazzini sono convinti che, a volte, la separazione deve essere un vero e proprio evento da festeggiare, con biglietti di felicitazioni per il divorzio, con torte e party organizzati per persone separate.                                                 
"Divorziare può diventare un’esperienza dolorosa soprattutto da un punto di vista economica. Compilare una "lista di divorzio" può permettere a familiari e ad amici di dare un importante contributo affinché un divorziato possa realmente cominciare una nuova vita": da questo punto di vista, non e’ una cattiva idea, viste condizioni di vita di molti padri separati italiani ! Immagine presa da:www.insolvency.co.za.