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Post n°12 pubblicato il 23 Dicembre 2010 da lauraocchineri
Guarderai al chiarore che ti brilla nel cuore e di quella scintilla porterai meraviglia. È nel cuore, la cura, la misura la meraviglia che dura. Stanotte alla luce dell'alberello ricorderai che non porti solo tu il fardello, accendi il Natale con un sorriso che vale; il sorriso del cuore fai brillar quella stella la tua vita è bella; Dimostra al mondo che sai esser giocondo. È in te il sole che accende non far finta di niente; Cancella il broncio quello non va condiviso sostituiscilo presto con un sorriso; È Natale non ti far pregare sorridi al cielo, alla luna e al mare; È in te la festa non importa se ci sarà o meno minestra solo tu possiedi la luce che resta. Buon Natale delle meraviglie scenda nel tuo cuore
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Post n°11 pubblicato il 22 Dicembre 2010 da lauraocchineri
La strada GUARDATE QUESTO VIDEO, "L'ARTE DEL PRESEPE" STACCATE LA SIGLA E... |
Post n°10 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da lauraocchineri
Il primo vero presepe della storia fu creato nella chiesa di Santa Maria Maggiore, a Roma. Questa usanza divenne così popolare , che presto tante altre chiese vi aderirono
Ognuna creava un presepio particolare ed unico. Le scene della natività erano spesso ornate con oro, argento, gioielli e piete preziose.
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Post n°9 pubblicato il 18 Dicembre 2010 da lauraocchineri
Le case sono decorate con ghirlande rosse e bianche e sulle porte sono appese le scarpe di Babbo Natale. Gli alberi di Natale sono decorati con luci colorate, ornamenti, e il Babbo Natale messo in cima all’albero. Fino a pochi anni fa i regali li portavano i Re Magi a Gennaio e i bambini lasciavano fuori dalla porta una scarpa e un po' di acqua e dell' erba per i cammelli. Negli ultimi anni è arrivata la tradizione di scambiare i regali a Natale. |
Post n°8 pubblicato il 18 Dicembre 2010 da lauraocchineri
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Post n°7 pubblicato il 18 Dicembre 2010 da lauraocchineri
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Post n°6 pubblicato il 18 Dicembre 2010 da lauraocchineri
SVEZIA
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Post n°5 pubblicato il 15 Dicembre 2010 da lauraocchineri
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Post n°4 pubblicato il 11 Dicembre 2010 da lauraocchineri
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Post n°3 pubblicato il 06 Dicembre 2010 da lauraocchineri
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Post n°1 pubblicato il 03 Dicembre 2010 da lauraocchineri
La leggenda di Rudolph, la renna con il naso rosso
E’ nata negli Stati Uniti nel 1939 quando un grande magazzino il Montgomery Ward, decise di inventare una favola legata al Natale per i suoi acquirenti. Così iniziò quasi per magia la storia di “Rudolph, la renna con il naso rosso“.
Rudolph non era uguale alle altre renne di Babbo Natale che trainavano la sua slitta, Prancer, Vixen, Donner, Dixen, Dasher, Cupid, Dazzle, Comet, non aveva il naso nero, ma purtroppo aveva un grosso naso rosso che si accendeva e per questo difetto veniva presa in giro, era solita nascondersi per non farsi vedere e non subire così continue offese. Ma una Vigilia di Natale la nebbia era fittissima e non si riusciva a vedere, Babbo Natale era preoccupato perché non sarebbe sicuramente riuscito a portare i doni, ma vide Rudolph con il suo naso luminoso e subito la prese con sé perché facesse da guida alla sua slitta. Fu proprio grazie al grosso naso rosso di Rudolph che le notti, in cui le strade erano colme di neve e di nebbia, furono illuminate per sempre al passaggio della slitta. |