In Lituania non si parla di gay: dannoso e pericoloso per i bambini
Concedetemi questa frase fatta: al peggio non c’è mai fine. E’ di ieri la notizia di un altro segno di omofobia che arriva direttamente dalla Lituana.Questa volta non si tratta di aggressioni o minacce, bensì di una nuova legge entrata in vigore che impedisce di diffondere notizie sugli omosessuali ai bambini. Con una larga maggioranza di votazioni è proibito diffondere notizie sui gay, poichè ( riporto testuali parole) ” è considerata dannosa per la salute mentale, intellettuale e morale dei bambini”.Facciamo quindi il punto della questione: i gay violerebbero la sanità mentale (torniamo indietro nel tempo quando consideravano i gay malati?), l’intelligenza e la moralità, potendo danneggiare questi tre sacri e fondamentali valori ai bambini. E a quanto punto che succede? Quello che mi domando è quando ci sarà un ragazzino che si scoprirà gay per natura, a quel punto come potrà avere un confronto su un argomento che è stato tacciato come “taboo”? Se non avrà genitori comprensivi, non sarà per sempre costretto a vedersi “malato”? In un contesto sociale in cui l’elefante in salotto viene volutamente ignorato, non è forse così che una persona si sentirà certamente (ed erroneamente) “diversa”?