Ho paura ad aprire la porta, chiudo gli occhi....
la camera bianca spettrale...gelida..mi accoglie...
ripenso a TE...a quello che mi hai insegnato
al telefono, stamane una voce straziata dal dolore
mi annunciva la tua dipartita.
Ho pensato alle volte che insieme abbiamo passeggiato
in riva al mare, ai lunghi discorsi
alle incomprensioni...e agli nsegnamenti.
A tutte le volte che mi hai detto nn arrederti difronte alle difficoltà.
Il tuo corpo, giace..immobile gelido, vinto..sul quel marmo bianco..
osservo il tuo viso scarno..ma il sorriso, contrasta col dolore..
che si sente nell'aria...penso al vuoto che ho dentro,
a quello che sarà il futuro....poi penso...
a quello che hai patito....tu ....sempre dolce con tutti...
avevi parole gentili..chiedevi agli altri se andava bene...
quando, invece tu stavi male, hai sopportato con dignità...
e in silenzio come tuo solito la sofferenza, sei andato..via.
Sei e sarai luce, per i miei pensieri...sarai guida per i miei comportamenti....
grazie di essere stato mio amico....un fiore..
Si ..un fiore solo sarà il modo più giusto per ricordarTi
ma..compiere le tue geste..sarà il mio compito..
essere sempre gentile con gli altri.....disponibile
guardare il mondo con occhi sereni
avere per tutti parole di conforto..
I miei occhi scuri..stamane sono gonfi di lacrime..
i miei pensieri..si sono arresi..fermati
ma la ragione..mi preserva...
amico..disteso..sul marmo...
mi mancherai..sappilo...
mi mancherà di te...
quel profumo di doccia..che si sentiva
alla fine di ogni nostra partita....
quando sconfitti o vincenti..
eravamo felice per aver condiviso la nostra avventura.
Mancherai..a me...per davvero...
amico..
amico...
il silenzio..echeggia in questa stanza linda..
ma gelida...che fredda il cuore e i pensieri.
un fiore...solo un fiore.