Sesso: Messaggi di Maggio 2009
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Post n°33 pubblicato il 29 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Terza parte ......di un mio racconto donato a LadyZenit.....
Concluso il discorso tutti gli invitati s'alzarono in piedi per applaudire.......fu un successo. Dopo il rinfresco, a notte fonda rimanemmo io e LEi la mia VENERE......e fu allora che spinto dal mio ardore le chiesi di seguirmi per farle conoscere il mio mondo......Lei , con un sorriso, e il movimento del capo annuì. La portai con me, andammo al porto, e durante il tragitto quell'intenso suo profumo, la fragranza della sua pelle tormentarono la mia anima... per me quella era la parte più difficile.... Saliti a bordo, l'imbarcazione lasciò dietro di sè le luci della città.... che diventavano attimo dopo attimo come piccole lucciole.... Il paradiso notturno si aprì ai nostri occhi, il cielo stellato...... la luna piena che rifletteva sulla tavola del mare la sua luce.... VENERE era stupenda, quello scenario mozzafiato era l'OLIMPO e io ero il suo cantore... Mentre scorreva il tempo, la complicità aumentava, i nostri sguardi si incrociavano
desiderosi di passar velocemente al passo succesivo.... il pathos si scioglieva e lasciava posto alla smania di prendersi...l'un l'altra. Le offrì dello champagne....e si accesero le luci della piscina..... comparve un tavolo ricco di cibo.....quello che in mare ti prende per la gola... Polipi crudi, ostriche, seppioline, fritto misto, aragoste... accompagnate da salse e bollicine di champagne... La mia ospite, restò senza parole, ma mancò il fiato anche a me nel guardarla mentre si cibava... ERA QUELLO IL SENSO DELL' EROS osservare la VENERE. |
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Post n°32 pubblicato il 26 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Seconda parte...............Di un mio racconto donato a Ladyzenit
Ci misi giorni per concludere il discorso, per celebrare il cibo & l'eros, ma fui soddisfatto.....ero certo mi avrebbero applauidito. Giunse il giorno tanto agognato, e in quella sala c'era tanta gente tutti in rigoroso abito da sera. C' erano donne molto belle e i profumi intensi dei fiori si accompagnavano alle luci velate che creavano atmosfera. Il vocio dei presenti sovrastava il pianobar, quando tutto intorno a me divenne silenzio. Vidi VENERE in persona. Avvolta in abito da sera rosso avanzava verso me con passo deciso e felpato, al collo indossava un girocollo di perle bianche ma l' emozione fu vedere, i suoi capelli lisci, lunghi raccolti attorno ad una rosa rossa. Ci stringemmo la mano in segno di saluto, ed entrambi, fummo pervasi da un brivido che a me si scaricò al mio cuore. Negli occhi suoi invece colsi anche un pò di ammirazione...... |
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Post n°30 pubblicato il 23 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Prima parte..............di un racconto scritto da me e donato a Ladyzenit
Era un giorno freddo e piovoso, mentre uscivo di casa avvolto nel cappotto e nella sciarpa scura. Per strada, Ettore mi chiamò " POeta POeta" una lettera per Lei. Già dal suo involucro capii che la missiva partiva da una donna seducente, e il contenuto confermò la mia impressione.Il foglio in fine pergamena era intriso di un intenso profumo e recitava così: E' invitato a relazionare sul tema Charme "EROS&Gastronomia"...poi tanti bla bla...e infine in calce un nome......Ladyzenit. Confesso che quel giorno fui turbato dal profumo e dal quel nome che evoca in me reminiscenze.Cercai di mettermi subito al lavoro ma quel nome in me nella mia mente era sempre persistente. Passarono dei giorni prima che potessi incominciare a lavorare e quel nome mi perseguitava notte e giorno mi toglieva il sonno e mi concedeva riposi brevi all' ombra del giardino.........
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Post n°29 pubblicato il 18 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Ricordo ancora quel giorno al mare il sole d' agosto bruciava la mia candida pelle e una leggera brezza mitigava il suo rossore l'aria era resa insopportabile dall' afa ma all' improvviso arrivasti Tu, prendesti la mia attenzione il tempo si fermò, tutto intorno diventò silenzio le persone che mi erano accanto, divennero fantasmi. Con quel cappello bianco e il candor della Tua pelle estasiasti la mia vista, nulla intorno brillava come TE. Al dir il vero non ricordo esattamente,dato il passar del tempo, il tuo viso.......ma i movimenti tuoi sublimi ti fecero una VENERE. Ti osservai per ore e ore, ma non ebbi il coraggio di parlare tant' è che ancor oggi ho un sol rimpianto non so di Te il tuo nome amore. AMOR PLATONICO.......è vero di 15enne che oggi ama intensamente e deve dire grazie a Te che apristi il cuore alle avventure. |
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Post n°28 pubblicato il 15 Maggio 2009 da g.marsanomobili
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Post n°27 pubblicato il 11 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Ti incontrai una sera al parco, eri bella nel tuo abito scuro, con il viso pulito e profumato e le tue labbra in cui mi sarei perso attivarono i miei pensieri futuri riferiti alla notte. Ti invitai a casa per cena e ti feci assaporare il gusto della vita. I frutti di bosco misti al gelato, ma TU eri lì per prendermi............ avevi un ordine tassativo. Ti raccontai di me seduti sul candido divano, parlai dei progetti futuri, ma tu ti fermasti al presente. Girovagavi per le stanze di casa, e osservavi le foto.........quelle che parlano di me, ascoltasti i miei suoni quelli che narrano me, le mie emozioni.... allora sorseggiando un cognac..........sorridesti e dicesti...... mi spiace. Io non capii, ma nel scrutare i tuoi occhi colsi un inno alla vita. Parlammo per tutta la notte, ed io..............non ebbi paura ti accolsi, ti dissetai, ti sfamai e quando giunse l'alba nel silenzio pù rumuoroso dicesti sono la MORTE.......... incredulo sorrisi, pensando a uno scherzo, il singhiozzo mozzò il fiato e il cuore batteva più forte ma tu con voce leggera e suadente mi prendesti per mano, apparve, così, il tuo volto gelido e lontano che io quella notte avevo scaldato........... e per quello sull' uscio di casa salutandomi dicesti: TI HO VISTO STASERA, HO LETTO DI TE E TANTO HAI DA FARE E DA DARE QUAGGIU'.................. Baciandoti, le guance biancastre ti salutai dicendoti: di Te non ho paura.......................quando vorrai cercami pure........ |
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Post n°26 pubblicato il 08 Maggio 2009 da g.marsanomobili
Ero in auto stamane, e il motore mangiava la strada, e il vento spettinava i miei pensieri e intorno a me i colori........ il giallo, il viola, il rosso la natura che si sveglia. i Volatili danzavano al ritmo del canto amoroso che musicava le immense distese di campi. In fondo...là dove il mare si congiunge con il cielo, il paradiso si presentava ai miei occhi............velati. Era il Gargano, che con il suo promontorio abbraccia la Puglia. Terra di sole, terra di mare......terra di gente a cui batte il cuore..... terra dove si incrociano le culture. Che spettacolo SIGNORE,........c'è lo offri ogni giorno, ma noi siamo .....distratti La natura è il dono ricevuto lo condividiamo con l' AMORE. Ritrovo l' assonanza tra amore e natura, quel sentimento che quando ti prende sconvolge il tuo animo, turba le tue notti, accelera il cuore nel petto.............e cominci a fiorire. Amore e natura, gli studio, gli leggo........ma non basta mi affascinano. Nel ns. percorso non si finisce mai d' imparare... ma amico/a ....che leggi quest' emozioni, arrivi ad un punto in cui, apprezzi quello che ti è intorno. Avrai mangiato la tua vita, veloce, .....l' avrai buttata via.... ma guarda ogni tanto lo spettacolo che ti è intorno.......... TI RICONCILIA CON LA VITA.
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Post n°25 pubblicato il 07 Maggio 2009 da g.marsanomobili
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Post n°24 pubblicato il 05 Maggio 2009 da g.marsanomobili
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Post n°22 pubblicato il 01 Maggio 2009 da g.marsanomobili
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