Sesso: Messaggi di Giugno 2009
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Post n°46 pubblicato il 29 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Abiti che volano per la frenesia di due corpi, che si vogliono, bramano..... Quattro mura assistono all' incontro in silenzio, trasformandosi via via in cielo...in paradiso. Il talamo....tante candele.... il profumo di incenso....ed io... dentro Te........Tu parte di me, sublime senzazione di carni tremule........ che con intensità soddisfano le loro menti senzazioni di possesso totale...... passano i secondi...e il cuore pompa.. più velocemente ...il sangue aumenta il ritmo...il piacere... Tu su di me...come un cavallo da domare... i sensi si perdono, il tuo seme pronto a ricevere.......il mio... inizia così...con un dono di vita, l'avventura di essere PADRE............. Che bello sentirti piangere...figlio.... i tuoi primi..richiami...tenerti tra le mie braccia.. farti addormentare la sera... e riprenderti di notte mentre piangi... festeggiare il tuo primo compleanno... essere là ...quando mi hai chiamato...Papà... Essere con te.. quando festeggi, per i tuoi successi quando piangi per amore.... Sarò tuo complice, amico.confidente.. ma ti dirò anche se sbagli sarò tenero e profumato, ma anche severo e intenso... Ti accompagnerò sempre nelle tue scelte e ti darò fiducia.. ti incoraggerò ci sarò sempre... ed alla fine mi vedrò così.... seduto sulla panchina del lungomare coi capelli bianchi ed il bastone... in attesa di te... che mi porti a casa..ed io sarò da accudire..per i giorni che mi resteranno da vivere.. sarò felice..di vederti..anche quando nn potrò più sentirti... ma andrò via serenamente.. perchè ti ho insegnato... che nella vita devi essere sempre te stesso e prenderti sempre le tue responsabilità...
Grazie per esserci..per aver fatto di me un uomo migliore...
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Post n°44 pubblicato il 26 Giugno 2009 da g.marsanomobili
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Post n°43 pubblicato il 24 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Era già alto il sole, quando uscisti sulla veranda per guardare il panorama del porto.... Tu avvolta tra le lenzuola di seta gialle, eri nuda dinanzi a me....che sorseggiavo il caffè.... Ma ricordo adesso i momenti.... che hanno costellato il nostro incontro..... le tue e le mie incertezze.... il desiderio espresso dal rincorrersi degli sguardi... le risate fatte per una buffa parola, e poi i balli...i nostri corpi..che si attiravano come poli. le labbra che si desideravano...ma non erano pronte... il tuo guardarmi e il sussurrarmi nelle orecchie ...BASTARDO.... che significava..ti desidero.. Quel proteggere le tue spalle infreddolite, con la mia giacca... e poi...il baciarsi sotto il porticato..il volersi...il toccarsi.. con le mani e la meravigliosa tentazione di non capire nulla... di lasciarsi andare... Quel letto là è testimone...del nostro prendersi del fondersi dei corpi..e della mente...di un unico pensiero. Qui fuori.....oltre al profumo dei fiori...profuma anche il lenzuolo che ti avvolge...un profumo intenso... misto di sudore e piacere..di urla e godimento. Sei bella come il paesaggio che è intorno... dolce come il tortino della colazione... forte...come il caffè che ci apre al nuovo giorno. Ed io.....qui non voglio che tu vada via.... che la nostra storia...si consumi in una notte... ma continui e nasca ogni giorno... che ci sia ancora voglia di prendersi..di sorridere... di sorridere di noi.... Come è bello osservare due innamorati che corrono verso il sole ridendo...per il loro amore.... |
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Post n°40 pubblicato il 18 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Spesso mi capita di ascoltare il silenzio, di restare incantato dalla sua dolce nenia.... mi abbandono così... riposo il mio corpo...e viaggio nel tempo...sogno.... ieri ho sognato di essere un barman... entravano da me mille facce ...solitarie, tristi in attesa del futuro.....e per tutti avevo un sorriso poi mi son detto, mentre servivo ..ma la tua faccia dov'è? La cerco insistentemente...ma nn riesco a trovarla... tu che sei andata via...si io ti riporterei da me ti farei capire ...ti aiuterei a comprendere questi tempi difficili.. Io con questo viso ti riporterei alla realtà.. ti farei scappare dalla lussuria vuota...inutile, priva di valori .... Io per te vorrei essere quella cura che ti aiuta a superare i momenti... i momenti difficili... Io per te ..vorrei poter contare di più... E' cosi che entri nel bar...con la tua faccia presa dal desiderio del lusso... vuota dentro.....ma ancora bella nell'animo ti salverò se tu mi mandassi un segnale..... uno solo...mi basterebbe Io per te vorrei esser l'ancora a cui aggrapparsi.. vorrei esser il tuo salvagente.... Io per te........ Poi mi ritrovo un biglietto tra le mani... aiuto c'è scritto.. ma chi me lo ha dato.... il sogno finisce ...e mi ritrovo al mattino ancora così ...nei miei pensieri...
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Post n°39 pubblicato il 11 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Avevo solo quindici anni quando sei mancata, non mi hai dato il tempo di un abbraccio di sentire con le mie mani...i solchi del tuo viso, di sentire le tue mani forti, callose sulla mia faccia. Ho gioito tante volte, ma tu non c' eri non mi hai dato il tempo di essere mia complice.... Mi è mancato il tuo sorriso, un tuo consiglio e i tuoi dolci rimproveri Faceva caldo quella sera, il silenzio in casa interrotto da una tua richiesta d'aiuto... poi il buio. L' ultima tua immagine è là.... distesa,..... distesa con la bava tra le labbra..... gelida ma terribilmente bella.... si era bella, la più bella, la più dolce........mi manchi... Ricordo un giorno, ero distante 40km, ma il tuo richiamo mi portò da te...sulla tua tomba ti lasciai un fiore.... Sei una stella, non la più luminosa ma più piccola in fondo al cosmo... perchè tu mi rispetti..mi guardi in silenzio mi benedici ogni giorno. Se alzo la testa....ti guardo, mi vedo mentre corriamo mano nella mano..e le tue dita tra i miei riccioli, dicevi sempre il piccolo ricciolino.... Non mi hai dato tempo, di vederti invecchiare, di prendermi cura di te, di asciugarti le lacrime e di soffrire per te... Non mi hai dato tempo è verò....ma son cresciuto son forte, son vero...e devo dire GRAZIE A TE........MAMMA, che mi hai messo al mondo.......... A mia MADRE. |
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Post n°38 pubblicato il 09 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Guardarmi dentro è stato difficile, ho superato la prova cancellare le mele marcie....è stato doloroso. Ma adesso son qui, il cammino intrapreso mi porterà , su nuove isole, mi metterà a confronto... MI serve aria, respirare un pò .....essere felice mi servono loro . i miei tre angeli.... quelli che a volte perdo per strada, ma nei momenti difficili fanno quadrato. Non rinnego nulla, solo il tempo dirà se ho fatto bene... se cancellare da qui persone che mi dicono curati... è stata la scelta giusta... viva la mia vita, a colori ....rinchiudo grandi cieli... in piccoli pensieri..... ritorno a volare, come persona.....come ...POeta. |
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Post n°36 pubblicato il 06 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Attimi, che si susseguono....... intensi, dolorosi voglia di te....che va via... Ho perso le mie certezze mi sento smarrito.....vorrei ritrovarmi ed allora vengo da Te mio amico...... sei..... là da sempre, mi hai visto crescere conosci tutte le mie gioie ed i tanti dolori.... sei stato sempre fedele.......silenzioso mi hi ascoltato e insieme abbiamo preso decisioni importanti. Tu per me, sei mamma.....fratello......padre... stasera ti guardo, ancora, ti infrangi contro gli scogli aspetti che ti parli.... ma ti sento e ti vedo nervoso.... Vorrei non dirti niente......tenerle dentro me ma tu mi conosci sono un libro aperto sei passione e mistero......sei l'anima e mio grillo parlante... Sono IO....ma, mi ritrovo qui........POeta un conflitto......interiore... si un conflitto...perchè tanti pensano e vedono me come uno speciale.... invece sono ricco di contraddizioni pochi vogliono la persono....tanti il POeta..... Allora come faccio, mi traverso.....CARNEVALE perenne.... tutti son falsi...belle parole ....al POeta... ma IO persona, mi annullo......non posso non voglio tanti sono assetati dal desiderio.... IO chiedo al POeta di smettere.... di rinsavirsi di tornare ed essere Io..... di prendere decisioni..... il POeta chiede all' Io di lasciarlo in pace... di fargli trascorre poche ore di vanità... Vorrei conoscere gente vera...non figurine.... gente con cui confrontarsi e non solo..... ....tanti non lo dicono ma sono qui per questo... io non ci penso, voglio i pensieri...le idee....il cervello Conflitto perenne Io o il POeta.... Mare son qui....non mi rispondi anche tu, stasera non mi dai certezze... è la prima volta...che sei in difficoltà... proprio come me... allora Voi che mi leggete....a voi chiedo Io o il POeta cosa volete , cosa cercate chi volete conoscere o volete che io sia il CARNEVALE o un LIBRO da leggere insieme....
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Post n°35 pubblicato il 05 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Ci è bastato poco per capirci per sapere che insieme sorridiamo che i nostri occhi si illuminano ogni volta... Non c'è bisogno di rincorrerti.......sei qui il tuo viso simpatico, il tuo sorriso splendente mi rinfrancano. Ci è bastato poco .... ma non è sufficiente..........il tuo profumo mi manca.... sentir addosso a me la tua pelle, restare avvinghiati per una notte intera.... esser l'uno per l'altra.... I tuoi capelli poi...... parlan al vento....arrivano qui da me, sul viso...mi spettinano i pensieri... mi alteri il battito del cuore... sei sempre qui... dall'alba al tramonto....e di notte nei sogni. Ci è bastato poco..... ma vorremo di più, ne son certo berremo acqua fresca.....ci disseterermo ci sfameremo con i nostri corpi e guardarti sorridere sarà la mia felicità. Ci è bastato poco...........per non perdersi più. |
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Post n°34 pubblicato il 02 Giugno 2009 da g.marsanomobili
Quarta parte.........di un mio racconto donato a Ladyzenit
Lei, intuì al volo il mio pensiero....mi capiì.. e ne fu felice, la sua luce, insieme alla mia divennero un faro nel buio e il nostro spettacolo era pari a quel paradiso notturno che ci ospitava. Credo che da lontano i natanti potessero ammirare la luce diventammo quella notte per loro il faro...... Ed il faro, al sorger del sole si spegne e così noi ritornammo da dove eravamo partiti, si udivano le voci dei pescatori che portavano al mercato i loro frutti....intorno l'aria profumava il sole iniziava a scaldare le mura antiche che impietrite assistevano a cotanto spettacolo. Un ' auto ci attendeva, ci salutammo calorsamente gli occhi luccicavano ad entrambi, non avremmo voluto che finisse.... ma la realtà ci riportava a vivere il presente ed il presente consumava il nostro saluto, con accenno di lacrime ci abbracciammo e ci salutammo.... appena l'auto si mosse Venere, si girò e mi inviò un bacio.. mi rimase in mano la rosa rossa che Lei sfilandosi dai suoi capelli mi donò il suo intenso profumo............... il suo nome ...il profumo della rosa li porto ancora con me e accompagnano i miei giorni felici.... ma anche quelli tristi.. la nostra amicizia continua, cresce e il rispetto reciproco suggella il volersi bene.
.................................................POeta................................................................. Grazie A te Ladyzenit per aver pubblicato il racconto nel tuo blog |
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