http://www.macrolibrarsi.it/libri/__l-ultima-droga.phpLa pornografia è, a tutti gli effetti, una droga e come tutte le droghe dà dipendenza: una dipendenza indotta da sostanze chimiche endogene, prodotte dall’organismo di fronte alle immagini fortemente stimolanti del porno. Quest’ondata neurochimica è uno dei primi responsabili di stupri, abusi infantili e altri crimini sessuali in costante aumento nella nostra società.Il dramma nel dramma è che la diffusione della pornografia tramite Internet viene spesso percepita (o spacciata), nella nostra cultura, come un segno di apertura mentale e liberazione da vecchi tabù. Questa concezione è frutto di due elementi: l’ignoranza della maggior parte delle persone sugli sconvolgimenti neuro-cerebrali prodotti dalla visione del porno e la malafede dei suoi produttori, che invece li conoscono benissimo e li utilizzano a loro vantaggio.Questo libro non si limita all’analisi del problema e dei fatti scientifici che ne rivelano la natura. Non è soltanto un libro di denuncia, è anche una voce di speranza. Offre infatti delle soluzioni pratiche per prevenire e curare la dipendenza da pornografia, proteggere i bambini e i giovani, affrontare alla radice i problemi che portano un individuo a ricercare l’automedicazione del sesso virtuale.A chi è dedicato: genitori che vogliono proteggere i propri figli; tutti coloro (uomini e donne) che vogliono evitare di diventare porno-dipendenti; coloro che vogliono liberarsi dalla dipendenza; educatori che vogliono riconoscere i sintomi della dipendenza; comunicatori che vogliono documentarsi sugli effetti devastanti della falsa comunicazione.
Consiglio questo libro
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__l-ultima-droga.phpLa pornografia è, a tutti gli effetti, una droga e come tutte le droghe dà dipendenza: una dipendenza indotta da sostanze chimiche endogene, prodotte dall’organismo di fronte alle immagini fortemente stimolanti del porno. Quest’ondata neurochimica è uno dei primi responsabili di stupri, abusi infantili e altri crimini sessuali in costante aumento nella nostra società.Il dramma nel dramma è che la diffusione della pornografia tramite Internet viene spesso percepita (o spacciata), nella nostra cultura, come un segno di apertura mentale e liberazione da vecchi tabù. Questa concezione è frutto di due elementi: l’ignoranza della maggior parte delle persone sugli sconvolgimenti neuro-cerebrali prodotti dalla visione del porno e la malafede dei suoi produttori, che invece li conoscono benissimo e li utilizzano a loro vantaggio.Questo libro non si limita all’analisi del problema e dei fatti scientifici che ne rivelano la natura. Non è soltanto un libro di denuncia, è anche una voce di speranza. Offre infatti delle soluzioni pratiche per prevenire e curare la dipendenza da pornografia, proteggere i bambini e i giovani, affrontare alla radice i problemi che portano un individuo a ricercare l’automedicazione del sesso virtuale.A chi è dedicato: genitori che vogliono proteggere i propri figli; tutti coloro (uomini e donne) che vogliono evitare di diventare porno-dipendenti; coloro che vogliono liberarsi dalla dipendenza; educatori che vogliono riconoscere i sintomi della dipendenza; comunicatori che vogliono documentarsi sugli effetti devastanti della falsa comunicazione.