MENTRE CI DISTRAIAMO

Il futuro è nelle mani di chi si crea le possibilità per trovarlo. Pier Paolo Pasolini


“Io credo che ogni essere umano abbia un destino, ognuno, nessuno escluso. La società ha un peso molto importante nella formazione di un cittadino, di un uomo. Chi è nato in contesti sociali molto “forti” è certamente stato avvantagiato, in quanto v’era un’ansia diversa. Si viveva in un benessere diverso, che ti portava a sfogliare un libro piuttosto che andare in discoteca, che ti portava a lottare attivamente per i tuoi diritti, scendendo in piazza, prendendole da tutte le parti. Ecco, il mio non è un invito alla violenza ma ad una rivoluzione ideologica, non tanto per instaurare o affermare un credo politico, visto che ce ne sono già troppi, ma una rivoluzione del modo di pensare, affinchè diventiamo tutti parte del sistema, e non oggetto di questo. È questa la cosa fondamentale.E ancora, la cultura. Non dovete perdere di vista la cultura, l’amore per il bello, perché è attraverso la bellezza, la sensibilità che si costruisce il senso civico, un’opinione, quell’elemento psicologico alla base di ogni società,e la plasma. Non bisogna ambire certamente a governi illuminati, ma occorre che il cittadino non perda di vista la storia, i valori che hanno costruito il mondo in cui viviamo. Affinchè il cancro di questo Stato, attraverso le sue istituzioni avvelenate, venga limitato. Non può essere sconfitto perché l’ambizione è la madre di tutti i mali, fin dalla notte dei tempi.Rivoluzione sia. Ma che sia una lotta che parte da una consapevolezza di voler e di poter cambiare. Il futuro è nelle mani di chi si crea le possibilità per trovarlo.”