L' UOMO E' PROGRAMMATO PER NON PENSARE
E VIVERE NEL MONDO SURROGATO DELLA MACCHINA DEL POTERE ?
IO CREDO CHE TUTTI DEBBANO ESSERE INFORMATI, CREDERE O NON CREDERE DIPENDE DA OGNUNO DI NOI
Ultimi Commenti
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chiaroscuro60 il 02/04/11 alle 18:23 via WEB
Beh se sai tutto inutile replicare :)
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workingirl il 02/04/11 alle 11:35 via WEB
L'impotenza è data dalla scarsità di serotonina ed invito gentilmente LEI a documentarsi da un bravo neurologo-UROLOGO (ovviamente... non su internet). :))
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workingirl il 02/04/11 alle 11:23 via WEB
"alle persone che non hanno capito quanto può essere dannosa la masturbazione compulsiva on line per la salute psicologica e sessuale ..."
Ahahahahahahhaha....ma lei scrive i testi x Zelig??? E' spassosissimo, lo sa???:))))))
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chiaroscuro60 il 02/04/11 alle 10:36 via WEB
Ciao, non è affatto così, ti invito a documentarti sulla "masturbazione compulsiva", io l'ho fatto, in questo e nell'altro blog ci sono articoli. Non puoi paragonare la pornografia e i mezzi comunicativi di oggi con un giornaletto pornografico e l'uomo ha meccanismi sessuali diversi dalla donna. La sollecitazione di internet a portata di mano è enormemente forzata dall'abuso della pornografia e altro che non conosciamo (come i messaggi subliminali) Dalla testa mia cara dipende tutto, la sanità di mente e quella fisica. L'evoluzione della pugnetta come la chiami porta a grossi disturbi sessuali, quali l'impotenza, internet serve a documentarsi :)
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workingirl il 02/04/11 alle 09:55 via WEB
Qualcuno dice che "in mancanza di benzina, c'è chi piscia nel motore" (finesse!!!) - Perchè masturbarsi...fa male alla salute?!?!?! Siete tutti dei chierichetti???
Il web non ha fatto altro che sostituirsi al cartaceo: se gli uomini dieci anni fa si masturbavano con "Le Ore" sulle ginocchia o con le cassette porno, ora si masturbano ON LINE (anche dall'ufficio) con qualcuna sullo schermo che corrisponde alle loro fantasie e non si tratta di sesso, ma di.... M A S T U R B A Z I O N E (pratica autoerotica consistente nella sollecitazione volontaria degli organi sessuali). Del WEB si può contrastarne la dipendenza psicologica, ma non quella fisiologica. Anzi, il web ha accellerato quello che si potrebbe definire..."evoluzione della pugnetta", che col fare sesso (copulazione)...non c'entra nulla. :))))
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chiaroscuro60 il 01/04/11 alle 00:20 via WEB
Sarei perfettamente d'accordo se non fosse che ho una discendenza ... Ciao :)
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chiaroscuro60 il 01/04/11 alle 00:19 via WEB
Ciao :) bisognerà essere tanto forti nell'educazione e che dio ce la mandi buona. Io continuo a scrivere di spegnere la tv e accendere il cervello, vuoi divulgare anche tu ?
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doucepassion65 il 31/03/11 alle 21:06 via WEB
Avevo letto qualcosa del genere. La UE ha fatto qualcosa di simile anche con i prodotti chimici in genere, istituendo il REACH, un carrozzone assurdo, costosissimo e utile solo alle solite multinazionali. Questa è la vera mafia, che ormai agisce a livello globale...e ci vuole imporre tutto ciò che ritiene a lei conveniente, annientando economicamente qualsiasi forma di concorrenza, specie quella delle ditte più piccole...uno schifo totale. Vien voglia di augurarsi che nel 2012 succeda davvero qualcosa di drastico!
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maddelaine.green il 31/03/11 alle 17:31 via WEB
Rischia di diventare davvero un bel problema per le future generazioni... personalmente, mi spaventa l'idea di avere un giorno per figlia un'aspirante velina.
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chiaroscuro60 il 30/03/11 alle 18:08 via WEB
Grazie, torna a trovarmi :)
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Paolo Barnard, giornalista free-lance e saggista, unisce una meticolosissima ricerca di fonti certe ad una assoluta libertà di espressione, che non a caso gli è costata una plateale emarginazione dai mass media istituzionali. Laureato in psicologia, ha collaborato con le principali testate nazionali, come La Stampa, Il Manifesto, Il Corriere della Sera, Il Mattino, Il Secolo XIX, La Repubblica, La Voce, Il Sabato, Chorus, Oggi, Avvenimenti. Reporter RAI con Samarcanda durante la Guerra del Golfo (1991), è stato co-fondatore ed ha collaborato per oltre dieci anni con il programma Report su Rai3. Attualmente scrive per Micromega, Golem de Il Sole 24 Ore, agenzie di stampa e testate on line.
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