Finalmente libero…..libero di pensare a me libero di tornare sulla mia vita su quell grande mistero che rappresenta….sbrigato un altro esame (oggi superato con un ottimo voto!!!!)…non ostante le energie siano azzerate ora posso dire di essere a metà strada non ostante gli imprevisti….appena tornato a casa dopo un pranzo veloce mi sono catapultato sul mio giaciglio…e mi sono addormentato quasi istantaneamente…sono stato svegliato da centauro…..che con la sua ormai nota energia…..mi propone di sbrigare una commissione con lui….nel giro di 10 minuti sono pronto…e sorpresa delle sorprese viene a prendermi col mezzo che gli è valso il suo soprannome virtuale………oddio la tenuta estiva con gli irrinunciabili infradito era poco conforme allo stile motociclistico ma è estate anche per me no?…………e via a tutta velocità….contro l’attrito dell’aria…ponendo in tensione il corpo per non essere trasportati via dal vento mentre la sella piega ad ogni curva….come coinvolta in una danza sinuosa…i paesaggi sfumano attraverso il frontalino del casco……credo che tanta energia derivi dal senso di possesso e di dominazione che si ha in quella circostanza delle leggi naturali…il senso di libertà per l’appunto….Tornati in paese…siamo passati per il porto e ci siamo messi a parlare come non succedeva da tanto…mentre mi spiegava della barca e di come avrei dovuto muovermi in vista dell’ uscita in mare….la barca mi dà un senso di pace estremo….ha il potere di distendermi e di farmi salire in alto…….è stata una gran giornata come non capitava da tanto…..ora mi prenderò tempo per mè ora lascerò che la vita scorra fra le mie dita…..e forte la stringerò nel pugno della mai mano….per afferrarla stringerla ..e costringerla a me…..ne sono tornato in possesso …….Kubrick
Torno a vivere….
Finalmente libero…..libero di pensare a me libero di tornare sulla mia vita su quell grande mistero che rappresenta….sbrigato un altro esame (oggi superato con un ottimo voto!!!!)…non ostante le energie siano azzerate ora posso dire di essere a metà strada non ostante gli imprevisti….appena tornato a casa dopo un pranzo veloce mi sono catapultato sul mio giaciglio…e mi sono addormentato quasi istantaneamente…sono stato svegliato da centauro…..che con la sua ormai nota energia…..mi propone di sbrigare una commissione con lui….nel giro di 10 minuti sono pronto…e sorpresa delle sorprese viene a prendermi col mezzo che gli è valso il suo soprannome virtuale………oddio la tenuta estiva con gli irrinunciabili infradito era poco conforme allo stile motociclistico ma è estate anche per me no?…………e via a tutta velocità….contro l’attrito dell’aria…ponendo in tensione il corpo per non essere trasportati via dal vento mentre la sella piega ad ogni curva….come coinvolta in una danza sinuosa…i paesaggi sfumano attraverso il frontalino del casco……credo che tanta energia derivi dal senso di possesso e di dominazione che si ha in quella circostanza delle leggi naturali…il senso di libertà per l’appunto….Tornati in paese…siamo passati per il porto e ci siamo messi a parlare come non succedeva da tanto…mentre mi spiegava della barca e di come avrei dovuto muovermi in vista dell’ uscita in mare….la barca mi dà un senso di pace estremo….ha il potere di distendermi e di farmi salire in alto…….è stata una gran giornata come non capitava da tanto…..ora mi prenderò tempo per mè ora lascerò che la vita scorra fra le mie dita…..e forte la stringerò nel pugno della mai mano….per afferrarla stringerla ..e costringerla a me…..ne sono tornato in possesso …….Kubrick