Mai fidarsi dei gusti cinematografici degli amici, verrebbe da dire…..Uno dei film più brutti che io abbia mai visto, e mi è anche restato sullo stomaco va be ….Ero a casa venerdì sera tristissimo, piadina che scaldava nel microonde, tv accesa a volume basso tanto per fare un po’ di sfondo mobile sul paesaggio monotono della serata.Squilla il telefono, “Dai andiamo a cinema ….. non avevo nulla da perdere, perciò dopo venti minuti di pubblicità ero lì davanti al grande schermo a “godermi” [28 settimane dopo]La trama incentrata sulla diffusione del virus della Rabbia nella popolazione inglese affligge tutto il film….non si respira nemmeno un pizzico di novità insomma….Gente che urla e corre, bava alla bocca spintoni urla, aggressioni morsi….a tratti sembrano scene reali un po’ come accade con l’apertura dei Saldi da Gucci…. Be’ ok c’è un po’ più di sangue qui forse troppo….Al centro di questa Londra svuotata dal contagio precedente, si lavora al ripopolamento se non che, “ma guarda tu alle volte dove sbarca l’originalità” fra i superstiti c’è un portatore sano che attraverso un bacio d’amore reinfetta quindicimila persone.I nuovi rabbiosi voraci e indomabili ritornano a imperversare e vengono sistematicamente abbattuti insieme a quelli ancora sani dai cecchini sui tetti, da un bombardamento, dalle armi chimiche e da un elicottero capace di volare raso terra falciandoli come quei coltelli che vendono in Tv e che promettono miracoli….Crepano tutti, ovviamente e speri che sia finita lì, e invece no l’ultima scena vede sullo sfondo Parigi con altri quattro rabbiosi che corrono come dannati….cambia lo sfondo ma il senso mediocre della vicenda pare lo stesso e cola come sangue rappreso sul prossimo sequel…. Kubrick
28 settimane dopo ( niente di nuovo)
Mai fidarsi dei gusti cinematografici degli amici, verrebbe da dire…..Uno dei film più brutti che io abbia mai visto, e mi è anche restato sullo stomaco va be ….Ero a casa venerdì sera tristissimo, piadina che scaldava nel microonde, tv accesa a volume basso tanto per fare un po’ di sfondo mobile sul paesaggio monotono della serata.Squilla il telefono, “Dai andiamo a cinema ….. non avevo nulla da perdere, perciò dopo venti minuti di pubblicità ero lì davanti al grande schermo a “godermi” [28 settimane dopo]La trama incentrata sulla diffusione del virus della Rabbia nella popolazione inglese affligge tutto il film….non si respira nemmeno un pizzico di novità insomma….Gente che urla e corre, bava alla bocca spintoni urla, aggressioni morsi….a tratti sembrano scene reali un po’ come accade con l’apertura dei Saldi da Gucci…. Be’ ok c’è un po’ più di sangue qui forse troppo….Al centro di questa Londra svuotata dal contagio precedente, si lavora al ripopolamento se non che, “ma guarda tu alle volte dove sbarca l’originalità” fra i superstiti c’è un portatore sano che attraverso un bacio d’amore reinfetta quindicimila persone.I nuovi rabbiosi voraci e indomabili ritornano a imperversare e vengono sistematicamente abbattuti insieme a quelli ancora sani dai cecchini sui tetti, da un bombardamento, dalle armi chimiche e da un elicottero capace di volare raso terra falciandoli come quei coltelli che vendono in Tv e che promettono miracoli….Crepano tutti, ovviamente e speri che sia finita lì, e invece no l’ultima scena vede sullo sfondo Parigi con altri quattro rabbiosi che corrono come dannati….cambia lo sfondo ma il senso mediocre della vicenda pare lo stesso e cola come sangue rappreso sul prossimo sequel…. Kubrick
