Doppio sogno

Sereno epilogo estivo......


Chissà perché…non chiedetemelo….ma pare che questo agosto 2005 stia dando i suoi ultimi colpi di coda….attraverso serate di puro e sano divertimentoIeri sera per l’appunto siamo stati in una simpatica villetta vicino conversano….La costruzione è arroccata su di una collina, da cui si domina,con un certo senso di inquietudine , un panorama da cartolina……la terrazza più esterna infatti si tuffa fra una selva di ulivi, per poi sfociare al mare…..e così in diversi punti della serata mi sono ritrovato a perdermi in un cielo mai stato così luminoso e in  una luna in fase calante,  incastonata nell’orizzonte…stranamente contornata da un alone ambratoUn atmosfera senza dubbio magica che ha riportato in vita parti di me che non ricordavo più….la goliardia, il cabarettismo…la vivacità del pensiero….che in passato manifestavo non appena ne avevo occasione...sono tornate a galla come un relitto recuperato dal fondo del mareE’ stato un mese molto strano…tanti gli avvenimenti…..ma qualcosa sta nuovamente  mutando..Ero lì che osservavo l'orizzonte in cerca di chissà cosa poi, quando  sento le note di una famoso brano ..un pezzo che seriamente vi dico, non riesce a farmi stare fermo…e così mi lancio in pista….sono di spalle non vedo quel che succede dietro...avverto una presenza…….sento prendermi per mano era j…..Non so che faccia io abbia fatto ma la mia sorpresa era evidente….ci scateniamo è un brano che piace ad entrambi ed è contenuto nel cd che le ho fatto un po di tempo fa…La osservo mentre scivoliamo sul pavimento bagnato dalla pioggia incessante di gavettoni…è più serena…sta lentamente tornando quello che era…..chiaro non potrà mai esserlo del tutto…ma questo mi rinfranca mi dice non l’ho  persa del tuttoHa uno sguardo sereno…e a tratti investigativo…credo si stia chiedendo perché ruoti le pupille così frequentemente…..non sò spiegarne il perchè,  forse non voglio rovinare tutto guardandola…voglio lasciarla farePiù tardi con mio stupore….un lento e poi un altro…..solo qualche frase qualche domanda a interrompere il silenzioso abbraccio…riemerge per un po la nostra complicità…il nostro essere amici speciali….Il nutrito gruppo di amici giunte ormai le 4.00 del mattino, inizia a  ridursi..ciascuno per sé….nelle proprie vite….ognuno col suo carico da trasportare….Sulla via del ritorno la guida rilassante di centauro, mi ha fatto capitolare…..ho chiuso gli occhi……………cercando di non dimenticare…cercando di incorporare quel mio essere sereno….almeno per quella seraKubrick