Post n°70 pubblicato il 04 Marzo 2013 da Syn.80
A modo mio |
Post n°68 pubblicato il 15 Luglio 2012 da Syn.80
Non sono mai stata una persona che si lasciasse andare a facili pregiudizi,nè ho mai avuto l'abitudine di sentenziare senza prima essermi basata sull'evidenza dei fatti.Però ho un sesto senso estremamente sviluppato,da un lato,e un'incredibile predisposizione ad "inquadrare"le persone, dall'altro.Difficilmente sbaglio.E così è stato anche stavolta.Mi dispiace constatare che le persone che si hanno accanto finiscono per condizionarti,per influenzarti e,a lungo andare,farti cambiare in peggio:se sei una persona con poca personalità,ben inteso.Parere personale,basato sulle SENSAZIONI:Persona superba,arrogantella,presuntuosetta,a tratti autoritaria.E direi anche antipatica.Non dico che questo sia un fatto.Resto sempre pronta a cambiare opinione.Ma,per farla breve,a me questa persona non piace.Risultato:persona che io conosco(e che con quella suddetta ha a che fare)cambia radicalmente,diventando a sua volta quel concentrato di caratteristiche che in essere umano io detesto.Aria di sufficienza,indifferenza quasi totale nei confronti dei vecchi amici,sembra quasi ti faccia un favore a darti retta(quando ovviamente ti fai sentire TU),stesso non so che di arrogante,insomma insopportabile.Attenzione ,la gente può cambiare.Ma se conosci il prima e il dopo di una persona,forse provi ancora più delusione.In casi simili si dovrebbe dire "ti preferivo com'eri prima".Nel caso specifico,e qui sta la delusione più grande,sarebbe il caso di dire "ti preferivo con la persona che avevi accanto prima". That's life |
Post n°66 pubblicato il 05 Giugno 2012 da Syn.80
Montagnalonga è come un fantasma che ritorna.In sordina,dimenticato troppe volte per lasciar spazio a tanti altri misteri "eccellenti".Eppure è recente una tesi che potrebbe rivalutarne le dinamiche,ampliarne i contenuti e paradossalmente ipotizzare un nuovo scenario di guerra ben 9 anni prima del disastro di Ustica.40 anni dopo.Da sempre i parenti delle vittime hanno chiesto a gran voce di non essere dimenticati.Da sempre c'è chi cerca giustizia,chiarezza,sul perchè un normale volo di linea,su una normale tratta,da Roma a Palermo,una normale e tranquilla sera di inizio estate sia andato a schiantarsi contro lo spauracchio di chi quotidianamente atterra a Palermo.Il 5 maggio 1972 furono 115 le vittime.Molte delle quali di ritorno in occasione delle elezioni amministrative che si sarebbero svolte due giorni dopo.Eppure tante,troppe,le incongruenze.Troppa la fretta di redigere una relazione tecnico formale,di archiviare il tutto come errore umano,troppo l'interesse ad attribuire ogni responsabilità ai piloti,rei di essere ubriachi,nonostante l'esame autoptico ne avesse escluso la possibilità.Troppe le incertezze sull'effettivo punto di provenienza dell'aereo(est o ovest).Nessuna importanza alla scatola nera,trovata con il nastro strappato.Nessuna,o comunque scarsa ,la considerazione riservata al rapporto Peri.(vedi)Poi,40 anni dopo,una foto.Che è sempre stata lì.Che ritrae dei fori sospetti all'altezza delle ali,presumibilmente riconducibili a proiettili di grosso calibro.E che hanno spinto uno dei parenti delle vittime a presentare istanza di riapertura dell'inchiesta alla procura di Catania.Quel che sconvolge è il fiume di informazioni che all'improvviso rompe gli argini.Allora si scopre che,in effetti, quella sera ben più di una erano state le comunicazioni tra velivoli e nodi di controllo.E che tutte avevano come punto di congiunzione il cosiddetto Dawn Patrol:esercitazione aeronavale NATO.Gli atti dell'inchiesta,le foto,le testimonianze,la relazione sono state riesaminate di recente dall'avvocato Ernesto Pino e dallo storico Giuseppe Casarrubea.I quali hanno preso in considerazione anche un'altra possibilità,peraltro supportata dalle molte testimonianze dell'epoca fornite anche dallo stesso Peppino Impastato.La Sicilia fascista eversiva aveva terreno fertile,in quegli anni.Pullulava di proseliti.E,cosa da non sottovalutare,questi ultimi gestivano un campo paramilitare proprio appena fuori Cinisi.Ai piedi di Montagnalonga.Il compito di accertare quale delle due piste sia la più verosimile spetta adesso alla magistratura.A chi ,come me,quella montagna la conosce bene,a chi ancora oggi la guarda con gli occhi di chi quella sera ha perso qualcuno resta una certezza:esistono disastri di serie A e di serie B.Esistono drammi che fanno più rumore.Quel che è certo è che,nella corsa all'insabbiamento della verità,questi misteri sono,purtroppo,tutti democraticamente uguali. |
Post n°65 pubblicato il 30 Maggio 2012 da Syn.80
...it's a long long night |
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AREA PERSONALE
"Berlusconi non è uomo da avviso di garanzia,e tanto meno da manette.Nonostante l'amicizia che un tempo ci legò,io so poco dei suoi affari privati.Ma non credo che abbiano mai intaccato il codice penale.Comunque,se qualcosa di male ha fatto,il modo di fargliela pagare c'è:lasciandolo governare,cioè obbligandolo a fare l'unica cosa che non sa fare.(...)Solo come espiazione,il governo di Berlusconi ha un senso".
Indro Montanelli
"VIRGOLETTE"
BRECHT: Se questo resta così com'è siete perduti Il vostro amico è il cambiamento, Il vostro compagno di lotta il Dissidio Dal nulla Dovete fare qualcosa,ma il potente Deve diventare nulla Quel che avete abbandonatelo, e prendetevi quel che vi si rifiuta SEBASTIAN MELMOTH: La maggioranza delle persone sono tutto tranne che se stessi; i loro pensieri sono pensieri di qualche altro, la loro vita una parodia, le loro passioni una citazione
LUIGI: Frasi! Frasi! Come se non fosse il conforto di tutti, davanti a un fatto che non si spiega, trovar una parola che non dice nulla e in cui ci si acquieta!