e si prima o poi doveva succedere..Viktoria ieri sera è andata a letto con la scossa...e ringraziamo Dio che è scattato subito il salvavita...Le è stato detto migliaia di volte, ma lei è peggio di sua madre per capire e imparare ci deve per forza sbattere le corna...così questa stupidina dopo fatta il bagnetto, e meno male che era asciutta ha avuto la bella idea di prendere le sue chiavette e infilarle nella presa...io non ho visto la scena, sinceramente non l'ho nemmeno vista ero alle prese con Mattia che non smetteva di piangere, ho solo sentito delle chiavi muoversi e un urlo di inizio pianto di Viktoria che veniva verso di me con il ditino teso...ho lasciato perdere il piccolo nella sdraietta e sono corsa da lei, non capendo cosa fosse successo, l'unica cosa che so è che piangeva a bocca aperta e nessun suono le usciva, stava diventando viola perchè tratteneva il respiro, un minuto in tutto,un minuto di caos, di paura e di smarrimento,in minuto interminabile dove tante altre emozioni che trattenevo tutto il giorno si volevano ribellare, verso tutto e tuttiverso Peter che è sempre al telefonoverso Mattia che non la smetteva di piangereverso Viktoria che per il momento sembra aver preso tutti i lati peggioridi me..soprattutto verso me stessa che sembra non essere in grado di gestire le cose come prima, che non riesco più ad avere tutto sotto controlloverso di me per la mia stanchezza e i nervi troppo fragili in questo momento...alla fine un urlo l'ho tirato fuori, verso Peter penso che in quel momento si sia sentito fulminato lui, dallo sguardo e dal timbro della voce,mi ha guardato in modo strano, ma chi se ne frega la prossima volta il telefono glielo metto dove non batte il sole....