melograno

LUNGAMENTE...


Lungamenterestavano mano nella manoguardandosi negli occhiparlandosi fitto  o tacendoassortilungo le dolci rivedi acque azzurre nel solenel tenero verde di boschi in primaverao stretti stretti godendosinel rosso guscio di gioiala furia cupa del cieloe il fragore dei tuonie le luminarie improvvise del fulmineo passeggiavanoa volteimmemoriper vie larghe o nel dedalodi vicoli assurdi che sanno d'ombra e di saleLi guardava la gentestupitae mormorava"Dev'essere un magoGennaiose cosė teneramente ha fatto sbocciarenel bianco giardino la tenera Maggiose cosė dolcementelei dischiude alla sua gioiai vellutati petali e l'innamorato suo cuore."