irritabilità massima

post n° 2: il primo tradimento


Elisa:la conobbi all'asilo... ero un anno avanti con la scuola e lei fu tra le prime con cui feci amicizia. Con il passare degli anni le nostre famiglie si trovarono bene a passare del tempo insieme, così lo stesso fu per noi. Crescendo facemmo insieme tutte le elementari e le scuole medie. Al liceo ci dividemmo ma solo per 500 mt, lei al classico, io allo sientifico. Avevamo fatto insieme anche comunione e cresima, avevamo la stessa comitiva di amici in chiesa, ma io ero da sempre stata la sua ombra, tranne che per una persona... con la quale, a causa di altra gente che non si fa gli affari propri, non ho più rapporti. Lei era sempre l'anima del gruppo, e io, che senza di lei non potevo stare perché ERA PARTE DI ME... ero sempre dietro... presa in considerazione relativamente perché "troppo calma, riservata, riflessiva e taciturna"... forse era timidezza? nessuno di loro l'ha mai capito. Quando mi misi insieme ad un ragazzo della comitiva che tutt'ora adoro, essendo stato il mio primo ragazzo... lei riuscì (indirettamente) a prendersi anche lui... che per lei perse la testa come altre persone sia a scuola sia nel gruppo. E nessuno, quando dicevo cosa di lei non mi andasse bene, mi prendeva per paranoica...: "Ely ma perché ti sei messa con A?", risposta: "perché mi fa pena poverino, è un sacco che mi viene dietro!", io: "ma ti piace?", lei: "no, ma tanto tra qualche giorno lo lascio". E' sempre stato così per 3 anni di medie. Passata al liceo poi iniziò a sparire, a chiamare solo se non aveva niente di meglio da fare... e io sempre dietro come un cagnolino... all'epoca non capivo, o forse non volevo capire... mi sembrava impossibile che fosse tanto egoista.Poi, col passare del tempo arrivammo al primo semestre all'università... lei a economia del turismo alla sapienza, io a storia e conservazione del patrimonio artistico... io ho la macchina e so guidarla, i miei si fidano di me... lei no, e: "che facciamo usciamo sabato sera? poi vieni a dormire da me così facciamo tardi che i miei non ci sono!"... ok... conosciamo dei ragazzi la sera, il giorno dopo ci usciamo di nuovo... e mi fa tardare, nel tornare a casa, di 3 ore e mezza... con la mia macchina, doveva venire a dormire da me ed era sotto la mia responsabilità (nonostante abbia un anno in più). Nel tornare i miei si accorgono che abbiamo ritardato da morire e mi chiudono in casa per un mese; lei spara a zero su di loro dicendo che sono dei rompicoglioni e che NON SI DEVONO PERMETTERE, ecc.... al che io non ci ho visto più, ma non è che mi sono arrabbiata, ho semplicemente deciso che lei era morta per me. 18 anni di prese per il culo a scuola, 18 anni a essere usata, 18 anni a vederla spendere tutti i soldi che aveva in cazzate facendomi vedere che lei poteva (perché le davano qualsiasi cosa volesse, e invece a me no), 18 anni passati come il rimpiazzo, o quella da sfruttare... Ma quando è troppo è troppo. Ho una dignità anch'io. Ho sperato per anni che infondo a me ci tenesse, ma nemmeno un "scusami" ho ricevuto per quella notte... è sparita nel nulla senza farsi sentire, se non un mese dopo dicendo che anche senza di me alla festa dei ragazzi che avevamo conosciuto ci sarebbe andata da sola insieme a francesca, che tanto ora i genitori le avevano (a elisa, non a francesca) fatto la macchina e quindi poteva andarci anche da sé.non le ho mai chiesto nulla in cambio della mia amicizia, ma credo che almeno il rispetto mi fosse dovuto.Questa è Elisa, che a distanza di anni, una volta ogni 8 - 9 mesi mi chiama e mi dice: "oh sei sparita, non ti si sente più! ora finiamo gli esami e poi usciamo! ok"... sì sì come no, aspettami! vengo a prenderti io quasi quasi...Ma VAFFANCULO!!!iomemedesima