Parlodasolo

Considerato che non ricevo visite da nessuno, il fatto che ora stia scrivendo implica che stia parlando con me stesso. Va bene così, d'altronde sono la persona più adatta ad ascolrtare quello che ho da dire..........E questo non perchè sia pazzo, ma soltanto perchè non ho da dir nulla a persone diverse da me. Capiamoci, avrei da dire, ma se la persona cui vorresti parlare non ti ascolta, diventa inutile sprecare fiato.Ed allora mi dico....e le poesie? Quelle verranno, e comunque..............................Devo immedesimarmi   in chi non scrive d'amore, ma di vita, di sogni, di illusorie sensazioni.Devo distiguere l'anima romantica dall'anima razionale Devo immaginare l'uomo che sa cosa sia l'amore e quindi lo sfugge perché sa che per sua essenza, è sempre destinato ad avere una fine..........passaggio quindi da idea presocratica " l'amore è la forza che muove tutte le cose" e avvicinamento a Socrate "l'amore come desiderio di ciò che manca".Non so se mi sono spiegato... e non so se ci riusciro'...non a spiegarmi, ma a scrivere nel modo descritto.E vabeh...tanto sto parlando con me stesso.......