io non sono abele...

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leggimi qualcosa.....Appoggio gli occhi e taccio. Mi socchiudo alla notte. Ora, però, tu leggimi qualcosa. Quello che vuoi, con la voce che sai. Una poesia, una fiaba, un sussurro. Leggi. Raccogli una pagina e regalami la sua ombra. Ho tanti libri attorno ma loro, da soli, non sanno abbracciarmi. Lo farai tu perché sai che so ascoltare amo respirare suoni e divorare silenzi. Leggimi qualcosa e sarò al riparo da me. E da tutto ciò che sa di inconcludente e confuso. Mi troverò sola quando mi riconoscerò nel minuscolo spazio che si apre tra le tue labbra e la tua voce.