IO PAEAN

LA COSTITUZIONE DI IO PAEAN


GIUGNO 2005 DICHIARAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALIL’associazione è aperta a tutti i cittadini che vogliono perseguire un percorso nell’interesse comune e che, come noi, vivono con profonda preoccupazione l’assoluta stagnazione di valori, morali, politici e culturali che ha messo radici a Triggiano. Il nostro comune ha avuto, in passato, un’identità in campo culturale, sociale, economico, politico: giornali, associazioni, gruppi giovanili, ruotavano intorno alla “Villa”, crogiuolo e luogo di incontro, di dialogo e di fusione delle varie esperienze.Tutto questo non esiste più, salvo alcuni casi di eventi di tipo tradizionalistico e strapaesano.Nel frattempo sono cresciute nuove generazioni di cittadini, anche provenienti da Bari, che non trovano punti di riferimento: crediamo sia giusto dare loro l’occasione per sostituire alla stagnazione, una nuova fase improntata alla riscoperta di principi e valori comuni e condivisi, contrapposti al culto della individualità e del protagonismo fine a se stesso.Crediamo che si debba riportare Triggiano in un ambito territoriale più ampio al fine di consentire un rapporto proficuo e di sviluppo con il capoluogo e gli altri comuni della cintura barese, con l’ente regionale.L’associazione ha voluto definire così i suoi PRINCIPI FONDANTI e proporli a tutti: - Opporsi alla sottomissione ai “signorotti di turno”, alla mentalità “opportunistica”, all’individualismo esasperato, alle scalate sociali, al trasformismo, all’improvvisazione politica, impegnandosi per riattivare forme di partecipazione, aggregazione, confronto, interesse al bene collettivo. - Stimolare nuova identità e orgoglio cittadino per far ripartire lo sviluppo. - Far crescere una nuova classe dirigente in grado di affrontare il nuovo, con senso di responsabilità, per uno sviluppo da far ricadere sulla città e non sul singolo. I VALORI da perseguire sono l’impegno, la serietà, la competenza, gli ideali della pace, della giustizia, del dialogo, della solidarietà, dell’integrazione razziale e culturale.Gli OBIETTIVI dovranno essere concreti e condivisi, discussi con tutte le forze politiche, culturali ed economiche aperte al confronto, per il bene comune della cittadinanza.