Se t'incontrassi , un quarant'anni fa
all'arivescovado , nel giardino ,
dove insegui farfalle e il vestitino
latteo ai fiori di candele si confà
d'ippocastano , con la nonna là ,
mani in grembo, a guardarti , da vicino
le tue scarpette seguirei persino
se il custode sorprendemi potrà .
Non m'importa il sorbetto di lamponi ,
che la farfalla svoli e ti abbandoni ;
fra la gente che allegra va su e giù
al suono della banda degli ottoni ,
consentì , è un bel salasso , che ti doni
la mia biglia più bella . Quella blu .
ANTILLA ELEKES