io solo poesia - ...dopo...
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AMICIZIA e MORTE

non pensare che mi sono dimenticatodi te e di noi,non pensare che ho perso il sorrisoper te e fra noi,non pensare che ho scrollato la rabbiache ci pervadeva,non pensare che abbia perso la vogliadei nostri discorsi,non pensare che le mie scarpenon siano più le nostre,non pensare che la nostra amiciziasia in pericolo.Non mi darò mai…
 

COSA RESTA

cosa ci resta del tempo passato?nellalontana, distante e fragile memoriarestano immagini, odori e sensazioniforse già perse...cosa ci rimane nella memoria?nellaquotidiana, vicina e prosaica realtàsi trascinano solite consuetudini e normalità   perse alla nascita...cosa ci rimane nella realtà?nellaimprevedibile vita di noi clandestini e sconosciutici sferza il brivido del non garantito imperdibile nel contenitore della voglia...di noi due insieme.
 

ALCOVA

le pieghe del tuo corpo, nostra alcova,che si distendono e si aprono,che protendono a diventareuna in unofondendosicon le pieghe del mio corpo, nostra alcova,che si contraggono e si chiudono,che protendono a diventareuno  in unafondendosiin un menzognaalla quale non si può non credere,ad una verità a cui non si può mentire......indubbiamente...
 

Sole spento

che può servire un giornose non ci dà più la luce?che può servire un raggio di solese non ci dà più calore?che può servire una stellase non brilla più?...il nostro amore è spento...quando guardo i nostri giorniinsiemequando guardo il nostro solefreddoquando guardo le nostre stellespentemi chiedo del torto senza trovarlo......e non me ne frega niente della…
 

ti lascio

ti lascio un fioreche tu non innaffierai                                       ti lascio una storiache tu non ricorderaiti lascio una carezzache tu non sentiraiarida come il fioreche farai seccarevuota come la storiache vorrai scordareruvida come la carezzache non vuoi sentirecapire è viverevivere è esistereesistere è amareamare è donare...ma tu non lo sai fare 
 

LA SINTESI

il sesso è la sintesi dei corpi...ma farlo non significa capirlo...e capirlo non significa saperlo fare...solo se i corpi diventeranno sintesi delle anime il sesso sarà l'apice della comunicazione...e non la parte banale dei corpi.
 

e sarai passato

un sorriso e uno sguardo,una ruga che diventa una luce,una smorfia che diventa caloree sei sprofondato nei suoi occhicompletamente attratto dal fuoco.un'attesa irrequieta in angoscia,una gioia nel cuore nel vederti arrivare,un solo pensiero e una sola vogliae sei un sol corpo e una sola animacompletamente perso nella passione.una stanca serata che non consola,un disagio immerso…
 

i corpi

quandoi nostri corpi si descrivonola poesia dell'amorele parolesono ingombrantiinutilidannose
 

come odio la banalità

come odio la banalità delle tue bracciache mi cercanocome odio la banalitàdelle tue paroleche mi fruganocome odio la banalitàdelle menzogneche ci unisconocome odio la banalità della menzognadi un amorecome odio la banalità della mie paroleche mi esconoper non dire banalmenteche ti amo. 
 

da soli

non esiste felicità, emozione, serenità, amore, vita, generazione, contestazione, lotta, interesse, rapporti...non esiste nessuno senza l'altronon credere di esistere tu senza di me solo perchè io non esisto senza di te 
 

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