IO SONO ANCORA

nulla cambia, tutto cambia


Un Parlamento illegittimo con un Governo non eletto che non definirò infame ma certamente non democratico, ad personam e ad interessam. Un Governo sostenuto, questo sì, da una maggioranza variopinta e mutante  salvata ora da scissionisti di destra ora di sinistra o da oscuri accordi con partiti di condottieri ormai decaduti. Neanche mancano, sostenni derivati da accordi occasionali e contingenti o offerti da ingenerosi ribelli. Quindi, non si tratta più di una democrazia, ma di un'oligarchia confusa a geometria variabile pericolosa per la libertà, per i diritti e i valori, non solo morali, di tutti.  Il tutto è ampiamente provato dalle vicende parlamentari di questi giorni: Il problema giudici C.C. risolto con il M5S; Il problema Boschi, alleggerito dall'astensione di F.I. e favorito dalla scelta per la sfiducia alla Camera piuttosto che al Senato, o anche dall'oggi voto io e domani voterai tu.   E così danzando alla faccia degli Italiani, tutti arriveranno felici e contenti a fine legislatura, pronti per la prossima tornata elettorale, a turlupinare ancora gli Italiani. A questi non resterà che meditare sul: "cattivo è stato lui, cattiva è stata lei, toccava i miei giocattoli e lei toccava i miei". E così, a ogni finto intoppo, folate di politici, carichi come asini da soma, di moralità ad alto livello, "si rimboccano le maniche" e tra risatine, ammiccamenti, e false litigate si azzuffano in TV per il ladro o corrotto di turno e lo aggrediscono e lo difendono, secondo i partiti, anche se, in verità, tutti lo vorrebbero rigorosamente morto. Un concorrente in meno!