IO SONO ANCORA

La palla c'è ancora


A primavera, quando il sole apre il giorno, è piacevole ammirare dalle vedute, il risveglio della nostra piana. Il tutto, finché, nel suo vagar lo sguardo, incrocia il grande pallone. Allor un dubbio ci assale, ha responsabilità nelle nostre sfortune? Negli ultime anni, fasci luminosi l'hanno colorato di notte, oggi l'hanno aperto alle visite, ma nessuna risposta è venuta alle apprensioni, alle responsabilità, alle paure, che il buon Don Marcantonio preannunciava. E che dire, della scomparsa del dossier, sulla contaminazione del golfo di Gaeta, redatto nel 1984? Alla fine del 1959 iniziarono i lavori di costruzione della centrale, preceduta da verifiche d' idoneità del sito. Seguirono ovviamente le apprensioni ma tra esse si nascondeva anche una punta d'orgoglio, e però, si tenne conto degli eventi sismici? si considerarono le esondazioni, spesso copiose del nostro capriccioso fiume? Le cose non sono chiare. Sappiamo con certezza che, il "mostro", improvvisamente, venne dopo qualche anno fermato e accantonato, il resto lo fece il Referendum. Intanto, ogni famiglia ha il suo dramma, la sua sfortuna. Diteci signori, quella palla ha la sua responsabilità, abbiamo il diritto di saperlo. Chi può faccia i suoi passi!