Non ho molto da dire

Donna perfetta, ma il marito non la pensa come me...


Nino...si si proprio quello!Post n°67 pubblicato il 31 Gennaio 2013 da melodia_stonata “ All’amica del blog, che vuole parlare di cose allegre” L’anno nuovo era iniziato senza fare rumore, ma poi i problemi, finite le feste si sono presentati gli uni davanti agli altri e quindi alla fine, non avrei nulla d’allegro di cui parlare ma ripensandoci, una cosa meno noiosa  e tu mi ha fatto venire voglia di scriverne. . Vi ricordate il “rompi scatole” che tormentava me e le mie amiche del blog?  Quello che cambiava nick come cambiava gli slip, che aveva nomi da donna e si scriveva e rispondeva da solo? Da parecchio non lo vedo piu’ in giro e devo dire che un po’ mi manca, ma so che aveva problemi con chi gli aveva fatto chiudere il blog e non vorrei avesse avuto anche una denuncia o cose affini.  In suo favore ora che non c’e’ devo spezzare parecchie lance, perche’ non era poi la persona stupida che si credeva, ma il suo comportamento di sicuro era influenzato dall’eta’ congrua e dalla sua  istruzione. Certo, non capiva una parola di quello che leggeva e di conseguenza, rispondeva cose che non avevano nessun attinenza. Era piu’ propenso a parlare di sesso ed in modo volgare, piuttosto che dei problemi della vita e del cuore ma, conoscendolo per esasperazione in privato, mi sono dovuta ricredere. Certo, la cultura non e’ di tutti, neanche l’utilizzo dei verbi e dei relativi congiuntivi. Un discorso compiuto richiede un certo ragionamento e, il parlare di se e’ uno sforzo non indifferente. Non era abituato alle frasi elaborate, alle cose ragionate, lo stile ed i dettagli non erano il suo forte. Ma in privato, quando scriveva era se stesso, raccontava della sua vita per quanto la sua fiducia verso gli altri lo permetteva, era sincero e disponibile ad ascoltare, anche se poi rispondeva dandoti il numero di telefono del ristorante vicino casa. Di tipi pazzi ce ne sono parecchi qui dentro, ma lui in tutti questi mesi, non e’ mai cambiato. Il suo modo di essere, di parlare. Il suo maschilismo, l’odio per chi e’ diverso e l’idea piu’ estrema della donna non e’ mai vacillata di un centimetro.Forse, nella sua enorme “stupidita’”  e’ stata la persona piu’ vera che ho conosciuto, una persona che dall’inizio alla fine e’ rimasta sempre quella. Nessuna sorpresa, nessuna caduta di stile. Nessuna rivelazione o parola fuori dagli schemi conosciuti. Nessuna promessa fatta per attirare l’attenzione e mai mantenuta, nessuna bandiera che andava dove tirava il vento. Era semplicemente se stesso.Non sto dicendo che amo quel tipo di lettori o impazzisco per quel genere di uomo, ma solo che di sicuro lui non mi ha mai deluso rivelandosi quello che non era. Non ha mai cambiato tono di voce, stile e pensiero. M’ha sempre rispettata, pur scrivendo che ero una scrofa e che volevo mille uomini, ma in privato sorrideva e chiedeva scusa e diceva che non lo pensava ma voleva l’attenzione delle altre donne su di se. Si, nella sua grande semplicita’, credo sia stata la persona piu’ reale che in tanti anni di chat ho mai conosciuto. Un uomo che e’ sempre rimasto fedele alla maschera che portava.