Non ho molto da dire

opinioni contrastanti


Dal post n.111 del 28/02/2013 di Fioredimaggio73Nino dice che i il mio blog e quello di Melody sono sempre uguali, un post uguale all'altro, sarà anche vero forse, ma a me va di scrivere quello che sento e che penso, anche col rischio di essere mono-tona...forse perchè in questo periodo mono-tono è il mio sentire e vedere il mondo eppure in questi mesi ho scritto un po' di tutto.....Amo tanto la musica e la musica mi ispira, mi evoca pensieri e ricordi e in molte canzoni e poesie di altri trovo tanto di me. Qui nel mondo di internet ho conosciuto tante cose, ho scoperto tanti artisti e mi sono arricchita dentro, una di queste scoperte è stato Alessandro Mannarino, meraviglioso cantautore romano, non chè giovane e bello. L'Amore Nero è una delle sue opere che più amo...Chi non ha mai avuto un amore "nero" e tormentato, io l'ho vissuto sulla mia pelle ed è per questo che la sento mia. Mi spiace Nino, anche questa volta leggerai un post malinconicoSonodentro rispondeLaura, confidenzialmente mi sono permesso di dare un giudizio sui blog tuo e di Melody, ma non l'ho fatto per gratificarmi. Non mi piace criticare su nulla, perchè so che internet è essenzialmente un valvola di sfogo psicologico per tutti noi che lo frequentiamo. Mi sono permesso dopo avere visto che voi due vi comportavate con me come le maestrine del cazzo.La mia critica è basata sul fatto che melodia sta riducendo il marito ad uno straccio e non credo che stia facendo una bella figura con le sue amiche. Insiste a parlare dei suoi amanti come se parlasse di miliardi vinti al totocalcio. Per lei parlare di amanti e sparlare del marito è il massimo della goduria. Però non si rende conto che è di una tristezza e di una noia indescrivibili!Tu invece ti soffermi a riflettere sulle canzoni, le poesie e i pensieri di persone famose e colte, come se tu non sapessi esprimere a parole ciò che il tuo cuore e la tua mente ti suggeriscono. Io credo che il tuo cuore e la tua mente sono unici in questo mondo e sarebbe meglio che tu interpretassi loro alla perfezione e non vivere di surrogati di altri pensieri.