|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Chi puņ scrivere sul blog
« Wall Street: avvio in ri... | Afghanistan: attentato a... » |
(ASCA) - Roma, 8 ago - Nelle regioni italiane ''resta non
impegnato circa il 25% degli stanziamenti definitivi, con
maggiori scostamenti per le risorse in conto capitale''. Lo
rileva la Corte dei Conti nella Relazione sulla gestione
finanziaria delle Regioni negli esercizi 2010-2011, nella
quale si precisa che ''si registra un andamento decrescente
degli impegni della spesa delle Regioni a Statuto ordinario,
nel 2011 rispetto al 2010 (-1,66%), con una flessione media,
nel triennio, pari a -0,44%''.
Per la Magistratura Contabile ''la spesa corrente, che
incide sul totale per oltre l'80%, fa registrare un lieve
decremento (-0,37%), nel 2011 sul 2010, sensibile al Nord
(-2,93%) e al Centro (-6,73%), laddove le Regioni del Sud
evidenziano un andamento opposto (+11,19%), sempre piu'
accentuato per la spesa diversa da quella sanitaria (che
assorbe il 18,70% del titolo I), il che dimostra la maggiore
difficolta' di contenere i costi per la sanita'''.
La spesa in conto capitale - sottolinea ancora la Corte -
''mostra una diffusa e significativa riduzione, nel 2011 sul
2010 (-21,41%), che e' speculare alla contrazione degli
stanziamenti intestati al titolo II, nello stesso periodo,
sia da bilancio di previsione (-7,37%), che a consuntivo
(-12,23%). Un trend decrescente degli impegni si registra
anche nelle Regioni a Statuto speciale monitorate''.
L'andamento dei pagamenti - si legge a nella relazione -
''evidenza un lieve incremento, nel 2011 sul 2010 (+0,39%),
per le Regioni a Statuto ordinario. L'incremento e' piu'
accentuato per la spesa corrente (+1,48%) e, come gia'
rilevato per gli impegni, tale variazione si declina nella
maggior contrazione (-7,1%) della spesa corrente non
sanitaria (il 17,58% del totale del titolo I)''.
I pagamenti per la spesa in conto capitale - precisa
ancora la Corte - ''presentano, nel complesso, un
significativo decremento, nel 2011 rispetto all'anno
precedente (-16,02%), mentre la spesa per rimborso prestiti
evidenzia una sensibile espansione (+22,02%). Le Regioni a
Statuto speciale monitorate manifestano valori diversificati
e cio' si riflette sull'entita' dei pagamenti per spesa
corrente''.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/ipssafe/trackback.php?msg=11496035
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback