Italia Repubblicana

Peynet e Gentilini


Con quella levità che gli è propria, e che lo fa assomigliare all'indimenticato Peynet, anche il vice sindaco di Treviso si è rivolto ai fidanzatini in occasione di S. Valentino:" ..ma questa sera ognuno faccia il proprio dovere, ho bisogno di bambini della mia razza, razza Piave, quella che deve comandare a Treviso".   Certo che i suoi concittadini provenienti dalla Lombardia, dalla Calabria o dalla Toscana, saranno rimasti pensierosi sul come passare in alternativa la serata, visto che il darsi da fare deve essere riservato ai trevisani Doc.   Quanto ai futuri bambini dovranno crescere ben in fretta per assicurare all'inossidabile vice sindaco Gentilini che il loro voto servirà a far comandare la razza Piave.    Resta inoltre l'interrogativo se la razza di quà e di là del Piave sia poi la stessa cosa, visto che , mentre il Piave mormorava, soldatoni tedeschi ed austriaci dilà e soldatini siciliani e napoletani di qua hanno contribuito ad incrementarla in maniera abbastanza diversa.   Per non parlare di immigrazioni, emigrazioni, invasiono e periodi di sfollamento bellico, che qualche piccolo neo nella purezza della razza lo devono aver recato.   Del resto anche il bel volto da nobilotto del Montefeltro o del Casentino del trevisano Gentilini, fa supporre che qualche lontano antenato non proprio Piave anche lui potrebbe averlo.       Edera Rossa